Lo spirito umanitario degli aiuti cinesi ad Haiti
  2010-01-16 19:17:00  cri

Dopo il sisma di 7,3 gradi verificatosi ad Haiti, stato dei Caraibi, il governo e il popolo cinesi, in passato colpiti dal sisma del Wenchuan, si sono sentiti coinvolti in prima persona e si sono dedicati immediatamente alle operazioni di soccorso. Dall'aiuto in beni materiali d'urgenza da parte del governo alla donazione civile spontanea, dalla specializzata squadra cinese di soccorso internazionale ai volontari non governativi, le operazioni cinesi di soccorso hanno dimostrato uno spirito umanitario internazionale che rispetta la vita e che si immedesima negli altri. Ecco un servizio dettagliato in merito.

A mezzogiorno del 16 gennaio, solamente 24 ore dopo che il governo cinese aveva annunciato la fornitura a Haiti di materiali di soccorso umanitario per un valore di 30 milioni di RMB (4 milioni e 400 mila USD), un Boeing merci 747 della China South Airlines è partito da Beijing alla volta di Port-au-Prince, capitale di Haiti.

Tutte queste merci sono state raccolte d'urgenza dall'esercito cinese secondo la programmazione unificata del governo. Nel corso di un'intervista, il Colonnello Geng Yansheng, vice direttore del dipartimento generale dell'Ufficio affari esteri del Ministero cinese della Difesa, ha affermato:

"L'esercito cinese ha ricevuto ufficialmente l'incarico di fornire soccorso umanitario d'urgenza a Haiti alle 10 della mattina di ieri. Generalmente, secondo le necessità dei meccanismi, si può mandare il primo lotto entro 48/72 ore, tuttavia ieri si richiedeva la massima velocità possibile, pertanto non abbiamo seguito la routine sui meccanismi per i soccorsi d'urgenza e molto lavoro veniva disposto mentre veniva eseguito. In meno di 24 ore tutto è andato a gonfie vele."

Il vice direttore del Dipartimento per gli aiuti all'estero del Ministero cinese del Commercio, Yu Yingfu, ha affermato che per garantire l'arrivo e la distribuzione in tempo delle merci, il governo cinese si sta coordinando attivamente con quello di Haiti, con gli organismi del Ministero del Commercio ad Haiti e quelli competenti dell'Onu nel paese, organizzando la collaborazione del personale nel trasporto e consegna delle merci. Nel contempo si prepara ad offrire nuovi soccorsi in qualsiasi momento.

"Il governo cinese e il suo popolo intendono superare le difficoltà assieme al popolo di Haiti, a dimostrare l'immagine di un grande paese responsabile, a proteggere la nostra casa comune; in futuro continueremo ad offrire il maggior aiuto possibile sulla base della situazione della calamità ed in particolare secondo le esigenze di Haiti e delle nostre capacità."

Attualmente la Squadra cinese di Soccorso Internazionale sta attivamente svolgendo nelle zone terremotate le proprie operazioni; in qualità di unica a livello internazionale ad aver aperto finora punti di soccorso sanitario, ha già prestato aiuto ad oltre 120 feriti, svolgendo allo stesso tempo lavori di igiene e prevenzione delle epidemie. Il suo impegno ha ottenuto il riconoscimento e l'apprezzamento della comunità internazionale. Il vice portavoce agli affari pubblici del Dipartimento di Stato Usa, Virginia Stab, ha affermato che la squadra cinese ha fornito importanti contributi.

Si è cosi espressa:

"Si tratta di soccorsi con l'impegno comune della comunità internazionale; anche la Cina ha inviato la sua squadra. In particolare tra gli esperti necessari vi sono 3 ricercatori esperti di DNA che provengono dal paese. Stanno attivamente lavorando sul posto per rispondere alle esigenze dei familiari delle vittime, impegnandosi a identificare quelle non riconoscibili. La Cina è un'importante parte nelle operazioni di soccorso."

In realtà, negli ultimi anni, la Cina ha svolto un ruolo molto importante nelle grandi calamità all'estero, come quelle in Algeria, Iran, Pakistan e nello tsunami dell'Oceano Indiano. L'ingegnere generale del Centro cinese dei soccorsi di emergenza per i terremoti, Qu Guosheng, ha affermato che la Cina è ormai diventata un'importante forza per rispondere alle calamità naturali globali. Ha affermato:

"Negli ultimi anni il margine operato dal paese nei soccorsi umanitari è diventato sempre più grande; nelle operazioni relative, nelle donazioni di denaro e beni materiali, nel monitoraggio delle calamità, nei soccorsi d'urgenza e nella ricostruzione post-calamità, la Cina ha mostrato uno spirito di soccorso umanitario e ottenuto notevoli risultati."

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