Pompei è un comune italiano di 25,754 abitanti della provincia di Napoli in Campania.

Pompei fu fondata intorno al VII secolo a.C. dagli Osci che si insediarono alle pendici meridionali del Vesuvio.

All'Età del Ferro, Pompei era un centro commerciale molto rilevante. In seguito come accadde per tutta la Campania, la città fu conquistata dai Romani, riuscendo ad entrare, nel III secolo a.C. a pieno titolo nel circuito economico romano.

In quest'epoca ci fu anche un forte impulso architettonico a Pompei: furono ricostruiti il Foro rettangolare e il Foro triangolare e nascquero importanti edifici come il Tempio di Giove, la Brasilica e la Casa del Fauno.

Al mattino del 24 agosto dell'anno 79, il Vesuvio eruttò la lava, riducendo in innumerevoli frammenti e i lapilli, insieme con una pioggia di cenere. Fra scosse telluriche ed esalazioni di gas venefici, Pompei cessò d'esistere quello stesso giorno.

Quando alla fine del XVI secolo l'architetto Domenico Fontana scoprì per caso alcune epigrafi e persino edifici con le pareti affrescate, non vi riconobbe i resti dell'antica Pompei.

I primi veri scavi nell-area di Pompei ebbero iniziato nel 1748 per volontà del re Carlo di Borbone. Gli edifici man mano portati alla luce venivano spogliati di oggetti ed opere d'arte e quindi nuovamente ricoperti.

Pompei, oggi è una città cosmopolita, meta di un notevole flusso turistico dall'Italia e dall'Estero per la presenza degli scavi e del Santuario della Beata Vergine del Rosario.