Shaoxing è una città antica, ma anche moderna. Antica, perchè vi si trova il mausoleo del re Dayu, uno dei capostipiti della nazione cinese, a cui si deve il merito di aver guidato per primo la popolazione nella lotta contro le inondazioni e di aver concluso l'era della società primitiva, dando così un grande contributo allo sviluppo della società. Moderna, perchè in questi anni ha raggiunto uno sviluppo senza precedenti che le apre prospettive sempre più luminose. I progressi sia antichi che moderni sono sintetizzati nell'affermazione di Deng Xiaoping: ''Lo sviluppo è la cosa più importante''.

I resti riguardanti il re Dayu e quelli della cultura Hemudu dimostrano che il livello di prosperità di Shaoxing non fu inferiore a quello raggiunto della popolazioni del bacino del fiume Giallo, considerato la culla della cultura cinese. Ma per oltre 800 anni, dalla dinastia Han alla dinastia Tang, la regione che comprende Shaoxing fu considerata povera dal punto di vista culturale. Questa concezione è continuata fino all'inizio della politica di riforma e apertura negli ultimi anni'70. Effettivamente, la base economica di Shaoxing era rimasta relativamente debole, perchè oltre al vino di riso, non aveva altri prodotti degni di nota.

Grazie alla riforma e apertura, Shaoxing non solo ha consolidato la sua posizione di capitale del vino di riso della Cina, ma ha potuto anche darsi una base industriale che comprende i settori tessile, alimentare farmaceutico, chimico, elettronico e meccanico. I tessuti di Shaoxing hanno conquistato una rilevante posizione sul mercato interno. Oggi, a Shaoxing non mancano le imprese ad alta tecnologia nel campo elettronico e del software. Lo sviluppo della moderna agricoltura e delle imprese rurali ha consentito ai contadini di raggiungere un livello di vita confortevole, con un guadagno annuale di 4.700 yuan a testa nel 1999.

Shaoxing intrattiene relazioni commerciali con più di 110 paesi e regioni e conta 1.700 imprese a capitale misto cinese e straniero. Nella sua veste di importante zona speciale di sviluppo economico della provincia del Zhejiang, ha introdotto 234 progetti dall'estero. Lo sviluppo della sua economia si è tradotto in 373 mercati specializzati, dei quali nove fanno registrare un fatturato annuo di un miliardo di yuan. La Città dei prodotti tessili di Shaoxing, con un giro d'affari di 16,6 miliardi di yuan l'anno, è la più grande dell'Asia. Le società di Shaoxing quotate in borsa sono nove.

Le comunicazioni di Shaoxing sono molto favorevoli. In questi anni, sono entrate in funzione tre autostrade e il porto di Shangyu. Dal 1995, tutte le zone rarali di Shaoxing sono servite da energia elettrica e la rete telefonica urbana raggiunge il 65% delle famiglie.

Nel 1982, Shaoxing è stata inserita nell'elenco delle 24 città culturali più importanti della Cina e nel 1998, è diventata una delle prime città cinesi per l'ottimo servizio turistico.

Il nome di Shaoxing, nella storia, viene associato a quello di grandi personaggi. Fra questi, oltre al già citato Dayu, figurano il re dello Stato di Yue, Guojian, il grande filosofo della dinastia Han, Wang Chong, i famosi calligrafi, Wang Xizhi e suo figlio, gli eminenti politici, Xie An e suo nipote, per non parlare dei grandi poeti, He Zhizhang, Lu You e dei grandi pittori, Wang Mian, Xu Wei, Chen Hongshou e Ren Ponian, vissuti nel periodo tra le dinastie Tang e Qing. In era moderna, Shaoxing ha dato i natali a Xi Xilin, Tao Cheng zhang, Qiu Jin, Cai Yuanpei , Lu Xun, Zhou Enlai, Mao Yanchuo, Zhu Kezheng e Fan Wenlan.

Dalle opere di Lu Xun venivamo a conoscenza che Shaoxing è il paese dell'acqua, dei ponti, del vino di riso, dei calligrafi e dei personaggi, della famosa casa da vino Xianheng e della libreria Sanwei. I suoi prodotti più caratteristici sono il tipico cappello di feltro e la barca Wupeng. La terrazza Yuewang, la sa dedicata a Xishi, una delle 4 bellezze della Cina antica e il tempio a Cao E ci fanno venire la nostalgia del passato. Il lago Jianhu, il ruscello Tanxi, l'antica via sul monte Shanyin, le cinque cascate e i diecimila ponti sono tutti attraenti. Per questo, Shanxing è soprannominata il ''museo senza muri''.

A Shaoxing, la tradizione è ben conservata. Le abitazioni di Qiu Jin., Cai Yuanpei, Lu Xun e Zhou Enlai, nello stile delle dinastie Ming e Qing, ci fanno sentire l'atmosfera densa di cultura del luogo che si rivela anche nelle melodiose opere locali Yue, Shao Diaoqiang, Lianhualou e Sihuang. A Shaoxing, tradizione e novità convivono armoniosamente. Per sfruttare al massimo le risorse culturali della città, è stata costituita la Società di sviluppo del turismo e dell'investimento che ha preparato i seguenti itinerati culturali: del vino, della pietra, dei ponti, della calligrafia, del buddismo e della gita in barca. L'anno scorso, Shaoxing è stata visitata da 9,3 milioni di turisti che hanno speso oltre 17 milioni di dollari.

L'obiettivo di Shaoxing è di non risparmiare nè risorse nè energie per raggiungere il livello economico di un paese mediamente sviluppato entro venti anni.

Articolo tratto  dal 12/2000 della rivista "La Cina ",distribuira da China International Book Trading Corporation