Lungo la strada che da Lijiang, nella provincia sud-occidentale cinese dello Yunnan, porta al Parco statale delle terre umide di Lashihai, una grande porta di ingresso primitiva e selvaggia attira gli sguardi di tutti, insieme alla scritta "Wagangzhai", ossia "villaggio del monticello di tegole". Wagangzhai, storicamente, è stato una base di truppe di rivoltosi contadini, mentre oggi è un museo d'arte. Nel programma odierno, visiteremo insieme questo sito, soffermandoci nella "comune dell'innovazione Pangu" creata da Adan, proveniente da Taiwan.
Entrati nel villaggio, un arco di legno con in cima un cranio di yak e i pali del falò al centro del cortile aggiungono imponenza e mistero al posto. Guardandosi intorno, si vedono ovunque dei vecchi oggetti popolari, grandi come una barca rotta e una macina abbandonata, e piccoli come ciotole di legno, utensili per preparare il tè al burro e stampi per i dolci della luna… ecco la "Comune dell'innovazione Pangu" di Adan - Wagangzhai! Ricordando la sua idea originaria, Adan afferma:
"Mi occupo di progetti, e tutto il nostro gruppo ha questa formazione. Ridotta all'aspetto economico, senza quello spirituale, la vita diventa sempre più vuota. I soldi senza la cultura sono come un guscio vuoto. La nostra sede d'innovazione in realtà è una sede di ricreazione che riunisce elementi etnici, ecologici e creativi. Anche il bar di fronte utilizza vecchi oggetti popolari delle vicinanze di Lashihai, fra cui barche e reti rovinate, che possono essere utilizzate nell'ambiente di vita in modo perfetto."
Wagangzhai è una comune dell'innovazione che concentra la riparazione creativa di vecchi oggetti popolari, la presentazione della cultura rurale e lo svago. Il suo capo Adan, proveniente dalla città di Taizhong, a Taiwan, è un tipo posato, comunicativo e traboccante di ispirazione artistica. Sette anni fa, lui e i suoi amici sono arrivati per la prima volta a Lijiang, e incantati dai costumi etnici locali, si sono trasferiti qui con le loro famiglie. In seguito, Adan si è innamorato della raccolta di cose vecchie, creando con alcuni amici la sede di Wagangzhai a Lijiang. Attraverso l'intervento di Adan e degli artigiani, molti vecchi oggetti vengono rivenduti a clienti che amano l' antiquariato e le cose usate. Quindi gli oggetti abbandonati dai contadini vengono raccolti da Adan, che li trasforma in mobili pratici e originali. Oltre alla trasformazione e riutilizzo degli oggetti usati, lui e i suoi amici aiutano anche i contadini locali a migliorare le loro condizioni economiche con la loro innovazione. Adan ha detto:
"Possiamo trasformare gli attrezzi agricoli in oggetti di alto valore economico. Per esempio, trasformiamo in aceto le mele locali rimaste invendute; facciamo il vino con l'uva locale, e con le prugne, l'aceto e il vino di prugne; delle cose che costano uno yuan al chilo, possono acquistare un alto valore. Naturalmente insegniamo queste cose ai contadini, affinché guadagnino di più, perché la nostra è una sede sperimentale, una base del settore culturale. Se vuoi sapere come si fa, noi te lo diciamo, e tu sviluppi le tue caratteristiche."
Tutte le risorse di Wagangzhai, inclusi gli artigiani, provengono da Lijiang. Adan osserva che non dappertutto si possono trovare dei buoni artigiani, ma a Lijiang ci sono pressoché tutti: artigiani del rame e dell'argento, conciatori, intagliatori e pittori. Il giovane ramaio Duan Guihua proviene da Dali, una città dello Yunnan, ed anche se ha solo 24 anni, pratica già da 10. Quanto al suo rapporto con Wagangzhai, egli ha detto:
"Una volta sono venuto a Lijiang e ho visto delle campanelle per i cammelli nella sua bottega, mi sono piaciute e sono rimasto. Ogni giorno faccio degli oggetti artigianali, come bacili per la brace, che si vendono bene. Mi piace molto fare questo lavoro, perché amo creare cose nuove."
Anche se Adan raramente fa pubblicità al suo villaggio, clienti e amici si sono passati la notizia, quindi la comune dell'innovazione è apprezzata anche da turisti e amici delle varie parti del mondo. Molti che hanno fatto amicizia con Adan, tornano spesso a Wagangzhai, scegliendo di persona gli oggetti che amano, oppure ripuliscono e realizzano loro stessi delle cose, stando anche un giorno intero. Quando sono stanchi, vanno al bar del villaggio. Adan ha detto:
"C'è gente di Stati Uniti e Giappone con cui sono diventato amico, e che ama ripulire da sé le cose vecchie, scoprendovi un senso di bellezza e di gioia. E' un villaggio globale: nel piacere non c'è una forte differenza, anzi molti punti comuni."
La signora giapponese Mariku Kaori è già stata cinque volte nello Yunnan e a Lijiang. Quattro anni fa è arrivata qui per la prima volta, rimanendo subito affascinata, ed in seguito vi ha trascorso dei brevi periodi. Adesso è già una buona amica di Adan. Ella ci ha detto:
"Adan è molto cordiale e ama molto quello che fa, una cosa che apprezzo molto. E' una bravissima persona, mi piace venire qui ogni anno e lui mi ospita con calore. Il paesaggio circostante è molto bello e naturale, quindi è un posto dove ci si può rilassare. Per questo mi piace molto, e ci torno ogni anno."
Adan ama molto la vita a Lijiang, e si ritiene fortunato di poter vivere in un posto così avvincente. Egli osserva:
"Lijiang è una zona ricca di etnie, quindi molto caratteristica. Tutti amano venirci, europei, americani, israeliani, è un villaggio globale molto adatto all'habitat umano. Il clima è mite, la cosa più importante è che non c'è alcun inquinamento industriale, e l'acqua è molto pulita. Inoltre tutte le zone vicine sono bellissime, Dali, il lago Luguhu e lo Shangrila."
Parlando del futuro sviluppo, Adan spera di rendere ancora più ecologica la sua comune dell'innovazione usando la sua concezione speciale nell'allevamento, così da creare non solo un paradiso di cose vecchie, ma anche un mondo degli animali, ed esprimere l'armonia tra uomo e animali, uomo e natura, e a livello interpersonale. Adan apprezza molto il rispetto per la natura dei Naxi locali, e spera di continuare a portare avanti la speciale concezione innovativa di riunire la tutela ambientale, lo sviluppo economico rurale, e la promozione della cultura etnica e dell'armonia fra uomo e natura. Egli afferma:
"Abbiamo un obiettivo a Wagangzhai, che storicamente ha una storia di 18 eroi del periodo di massimo splendore della dinastia Tang. Noi invece speriamo di avere 18 artigiani popolari, innovativi, ognuno dei quali deve avere dei discepoli e una cosa da trasmettere, inclusi il cibo, e altre cose innovative legate alla vita popolare, il che corrisponde a una banca dell'intelligenza popolare che si può trasmettere nel tempo."
Secondo alcuni, Lijiang è un "supermercato della cultura" in cui si integrano varie civiltà e dove ognuno può trovare lo "spuntino" culturale adatto. Adan, proveniente da Taiwan, vi ha trovato il suo banchetto dell'innovazione culturale!