Il fascino del vecchio Tempio del Dio della città di Shanghai
  2009-11-27 15:50:35  cri

Al centro di Shanghai si trova un posto speciale, con quieti giardini e una fiorente zona commerciale ricca di botteghe e case da tè secolari: si tratta della zona del vecchio Tempio del Dio della città (Chenghuangmiao), ormai deventato un biglietto da visita di Shanghai.

I Templi Chenghuang in origine erano dedicati alle divinità che nella religione taoista proteggono le città, quindi se ne trovano in tutta la Cina. Tuttavia il nostro ha un altro significato. Sul posto esiste effettivamente un Tempio Chenghuang eretto all'inizio del 15° secolo, che nei secoli ha attirato una quantità di attività commerciali, trasformandosi in una fiorente area commerciale. Ora quando gli abitanti di Shanghai parlano del Tempio Chenghuang, non indicano solo il tempio, ma l'intera zona di strade commerciali all'intorno, che chiamano familiarmente "Vecchio Tempio Chenghuang".

Nella zona non si possono tralasciare gli spuntini tradizionali di Shanghai. Lungo una via lunga alcune decine metri si concentrano molti negozi di gastronomia che offrono tutti i tipi di spuntini locali, un vero Paese della cuccagna!!! Il più famoso è la bottega di pane al vapore "Nanxiang", visitata addirittura dalla Regina Elisabetta II d'Inghilterra nel corso di una sua visita a Shanghai. Non è difficile da trovare, perché all'ingresso c'è sempre una lunga fila di persone in attesa.

Un tipo di panino con ripieno di polpa di granchio di acqua dolce è molto apprezzato dalla clientela per la freschezza del sapore. Lo si consuma insieme a striscioline di zenzero e aceto aromatico, nel modo in cui i cinesi consumano i granchi. La bottega offre anche dei panini al vapore con ripieno di granchio in brodo, mettendo a disposizione dei clienti una cannuccia per aspirare prima la parte liquida.

Attualmente a Shanghai alcuni cibi tradizionali si trovano solo più al Vecchio Tempio del Dio della città: dolci di riso, focaccine, formaggio di soia in agro... Per i locali, gli spuntini non soddisfano solo il palato. Il giovane Ling Min, originario della città, dice di andare nella zona a gustare gli spuntini per ricordare il passato.

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