Nel corso dell'energica promozione dell'industrializzazione dell'agricoltura e dell'allevamento del bestiame, grazie alla valorizzazione scientifica e tecnologica, all'applicazione di un' "amministrazione accurata" ed alla formazione di una cultura imprenditoriale di nuovo modello, il Gruppo Yili della Mongolia Interna si sta impegnando a costituire un marchio nazionale dell'industria dei latticini cinese, realizzando introiti sia economici che sociali.

Giunti nella sede generale del Gruppo Yili, situato nella periferia di Hohehot, capoluogo della Regione Autonoma della Mongolia Interna, ciò che abbiamo visto ed udito ci ha meravigliato ed entusiasmato. Salta subito agli occhi che tutte le installazioni delle officine e le procedure di produzione hanno il livello avanzato mondiale e, dalla mungitura alla rifinitura del prodotto, tutti i processi sono automatizzati.

I numeri riflettono il percorso del rapido sviluppo del Gruppo Yili. Nel 2004 il gruppo ha realizzato come introiti principali 8 miliardi e 740 milioni di Yuan; il volume totale dei capitali è corrisposto a 4 miliardi e 850 milioni di Yuan, con un profitto netto di 240 milioni; rispetto all'apertura dell'impresa risalente al 1996, gli introiti degli affari principali sono aumentati di 25 volte rispetto ai 360 milioni di Yuan del periodo iniziale, il volume totale dei capitali, invece, è cresciuto di 18 volte e i profitti netti di oltre 6 volte.

Quest'azienda si è fatta un nome nel corso del suo sviluppo. Fino alla prima metà di quest'anno, il Gruppo Yili è entrato per 3 anni consecutivi nelle classifiche delle "500 imprese più potenti della Cina", delle "500 imprese di produzione più potenti della Cina" e dei "500 marchi di valore maggiore della Cina". Inoltre, Yili è stato anche un marchio alimentare che ha conquistato il numero più alto di preferenze nel corso dell'indagine di mercato "CCTV 2005: i marchi cinesi che preferisco".

Il marchio di Yili è entrato nei cuori della gente grazie soprattutto alla tecnologia avanzata in uso e alla qualità garantita dei suoi prodotti.

"L'innovazione tecnologica costituisce il principio fondamentale del marchio di Yili." Il vice direttore del centro tecnologico del Gruppo Yili, Yun Zhanyou, ha così affermato. L'uscita di alcuni nuovi prodotti, infatti, è anzi più frequente di quella delle imprese straniere dello stesso settore; per esempio, nel campo delle bibite fredde, il Gruppo ogni anno lancia sul mercato 50-60 nuovi tipi di prodotti ed il loro volume di vendita occupa oltre il 30% del totale dei nuovi prodotti del genere.

Il Gruppo Yili è stata la prima impresa industriale cinese di latticini che ha introdotto la tecnologia di sterilizzazione ad alta temperatura ed utilizzato la tecnologia di versamento in confezioni già sterilizzate nella produzione del latte. L'introduzione di tecnologie avanzate ha reso le imprese cinesi capaci di produrre latte di lunga conservazione, di qualità garantita, di buon gusto e bevibile direttamente, il che ha favorito il miglioramento della struttura alimentare e l'elevamento della qualità della salute dei cittadini.

I ricercatori del Gruppo Yili hanno riscontrato attraverso ricerche che il latte in polvere dei "marchi stranieri", in particolare quello per l'infanzia, è stato studiato fondamentalmente prendendo come modello il latte materno degli occidentali, quindi si tratta di un latte non completamente adatto ai consumatori cinesi. Per questo motivo, il Gruppo Yili ha diffuso il latte in polvere per l'infanzia ideato in base alle esigenze nutritive dei bambini cinesi, la cui vendita aumenta annulmente alla velocità del 30%.

Per salvaguardare e sviluppare il marchio nazionale nell'ambito della concorrenza internazionalizzata, oltre all'introduzione di tecnologie, apparecchiature e principi di amministrazione avanzati, il Gruppo Yili presta anche molta attenzione alla digestione e all'assorbimento dei prodotti sul mercato per evitare che le "cose straniere" facciano presa in Cina.

Il responsabile del gruppo B del terzo reparto della fabbrica di Jinchuan del Dipartimento del latte del Gruppo Zhao Quan ci ha detto che nel 2000 il suo allora 2° reparto ha introdotto una serie di installazioni di produzione tedesche e il personale tecnico tedesco non aveva autorizzato che gli operai cinesi assistessero ai loro lavori di montaggio e riparazione dei macchinari. Nel caso in cui si verificavano guasti alle macchine, quindi, si era obbligati a richiedere al personale tecnico tedesco di intervenire, andando incontro ad alte spese di riparazione. In seguito il gruppo ha costituito un proprio team di aggiustatura di cui il personale, grazie agli impegni, può procedere non solo alla riparazione quotidiana, ma anche alla creazione della programmazione di tutte le procedure di produzione, senza più dovere rivolgersi al personale tecnico straniero.

"Chi opera nel Gruppo Yili spera, oltre di offrire alla società sempre più prodotti di alta qualità, di ricompensare sinceramente la gente." Il direttore del consiglio e presidente del Gruppo Yili, Pan Gang, ci ha detto, "comunque Yili è un'azienda sotto controllo statale." Nel 2004 il Gruppo Yili è entrato nella classifica delle "500 maggiori aziende che versano contributi fiscali" come unica impresa dell'industria dei latticini. Inoltre, negli ultimi 13 anni, il Gruppo Yili ha versato contributi fiscali a livello statale e locale pari a 2 miliardi e 700 milioni di Yuan e ha devoluto fondi in beneficenza per una cifra superiore a 100 milioni.