Nella Cina primitiva, il cognome era la demoninazione di una trib i cui membri erano legati da rapporti di consaguineit, con origini che si possono far risalire in linea di massima all'epoca della societ matriarcale, quando gli uomini sapevano solo di avere una madre, e non il padre. Per questo motivo negli ideogrammi cinesi il carattere "cognome"(xing) composto dalle parti "nu" (donna) e "sheng" (nascita), il che vuol dire che i primi cognomi cinesi seguivano la madre. Solo all'epoca della societ patriarcale il cognome inizi a seguire il padre. Per quanto riguarda i cognomi, in Cina ampiamente diffusa l' "Enciclopedia dei cognomi delle famiglie", compilata in forma poetica, di cui praticamente tutti i bambini sanno recitare una parte. Il libro, che si pu far risalire a pi di 1000 anni fa, raccoglie pi di 400 cognomi, fra cui 408 singoli e una trentina di doppi.
In Cina c' il detto che i quattro cognomi pi comuni nel paese sono Zhang, Wang, Li e Zhao, che vantano una lunga storia e sono distribuiti su un vasto territorio. Secondo i dati, al mondo pi di 100 milioni di persone portano il cognome Zhang. In Cina l'origine di ogni cognome generalmente collegato ad un'antica leggenda. Prendiamo ad esempio il cognome Lin, ai primi 20 posti nella classifica dei cognomi pi comuni fra le famiglie cinesi. Secondo alcuni documenti storici, nell'antichit un funzionario virtuoso, a rischio di morire, faceva spesso rimostranze ad un tiranno che, furioso, alla fine lo fece uccidere. Al momento della morte del funzionario, la moglie era incinta. Per sfuggire alla persecuzione del tiranno, questa fugg in una foresta sui monti, dove mise al mondo un maschietto. In seguito, considerando che era il discendente di un funzionario virtuoso ed in pi era nato in una foresta, il sovrano di un altro principato confer al piccolo il cognome "Lin", che in cinese significa foresta. Questa pi o meno la leggenda legata all'origine del cognome Lin. Allora quanti cognomi sono stati usati in Cina dall'antichit ad oggi? I risultati della raccolta e degli studi compiuti per anni da un ricercatore dell'Accademia cinese delle Scienze dimostrano che i cognomi usati finora in Cina sono pi di 22 mila, ivi compresi quelli in caratteri cinesi delle minoranze etniche, come Mongoli, Mancesi, Tibetani e Yi. I cognomi in cinese di queste quattro etnie superano al minimo i 4 mila. Col passare del tempo, molti cognomi sono ormai scomparsi, fra cui i cognomi doppi cinesi oltre a quelli delle minoranze composti da pi caratteri. Oggi i cognomi ancora usati dai cinesi Han sono circa 3500. In Cina i cognomi pi comuni sono Li, Wang e Zhang, che coprono rispettivamente il 7,9%, 7,4% e 7,1% della popolazione. I cinesi coi suddetti tre cognomi sono circa 270 milioni, costituendo le tre maggiori comunit con lo stesso cognome del mondo. Le statistiche dimostrano inoltre che oggi in Cina l' 87% della popolazione porta un centinaio dei cognomi pi comuni, 19 dei quali interessano l'1% del totale. Tuttavia la distribuzione delle comunit con lo stesso cognome si presenta geograficamente squilibrata. Nel nord della Cina, per esempio, il cognome pi comune Wang e nel sud Chen, mentre nel bacino del Fiume Azzurro, zona di transizione tra il sud e il nord, il cognome pi comune Li. In ogni provincia e regione autonoma alcuni cognomi compaiono con maggiore frequenza rispetto agli altri, per esempio Liang e Luo nel Guangdong, Liang e Lu nel Guangxi, Zheng nel Fujian, Cai a Taiwan, Wang nell'Anhui e Xu e Zhu nel Jiangsu. I cognomi e la loro distribuzione costituiscono un quadro peculiare della Cina e sono legati all'origine della nazione, alla distribuzione delle risorse genetiche lasciate dagli antenati ed a molti altri problemi, rivestendo quindi una grande importanza. Oggi i discendenti della nazione cinese dai diversi cognomi sono dispersi in tutto mondo, con 55 milioni di cinesi residenti nei 5 continenti che hanno formato decine di migliaia di comunit. Sebbene la maggioranza abbia assunto la cittadinanza dei paesi di residenza, per la maggior parte il mutamento del senso di identit di cittadinanza e politica non ha fatto cambiare quello di nazione e cultura. Nutrendo un forte desiderio di ricerca delle radici, malgrado la lontananza, essi tornano spesso in Cina per ricercare le loro origini e onorare gli avi.
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