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2005-10-25 15:25:54
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Usi e costumi dei Bulang
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Quando camminano per strada, passando di lato, i Bulang evitano di toccare la spalla altrui e di   scavalcare le gambe di una persona seduta; prima di entrare nei templi buddisti devono togliersi le scarpe; all'interno dei templi non si pu fumare, n toccare la spalla o la testa delle statue buddiste o dei monaci.
Gli uomini Bulang hanno l'abitudine di vivere a casa della moglie e di solito una coppia deve tenere due cerimonie nuziali. La prima tocca alla famiglia della sposa, che offre un pranzo a tutti i parenti ed amici. Prima del pranzo, si taglia a pezzettini della carne di maiale, infilandoli poi in stecchi di bamb che si arrostiscono sulla brace e vengono offerti a tutte le famiglie presenti, per esprimere gli stretti rapporti fra di loro; nel contempo si taglia anche a pezzettini del fegato di maiale e lo si cuoce insieme a del riso glutinoso, offrendo il tutto ai bambini del villaggio coll'auspicio di una pronta gravidanza. Dopo la nascita del bimbo, la famiglia dello sposo deve scegliere un giorno fausto per tenere la seconda cerimonia nuziale, dalle dimensioni maggiori della prima. Per l'occasione i piatti devono essere in numero pari in segno di augurio alla coppia.
I Bulang amano bere vino di produzione familiare, ed il loro vino pi famoso il vino smeraldo. Questo filtrato con un tipo di foglie locali che lo rendono verde smeraldo, da cui il nome. I Bulang, di carattere molto schietto, amano bere e fra amici vige l'abitudine di farlo fino all'ebbrezza.
I Bulang amano anche il t, che preparano in modo peculiare. Il t in contenitori di   bamb e il t acido sono tipici dell'etnia. A livello popolare il t acido anche un bel regalo da offrire agli amici.
Le donne Bulang che risiedono sui monti Bulang dello Xishuangbanna, in particolare quelle incinte, amano la terra rossa locale, perch dicono che serve a fermare il vomito, scacciare gli odori sgradevoli e rinfrescare. Sui monti Bulang vige anche un'usanza molto interessante per dare il nome della madre ai neonati. Di solito si d il nome al bimbo entro tre giorni dalla nascita, e questo deve essere seguito dal nome della madre.
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