La pressione sanguigna dei reni negli adulti inferiore a 90/60 mmHg e quella degli anziani inferiore a 100/70 mmHg sono entrambe considerate pressioni basse. Questa patologia pu essere suddivisa in 2 tipi, acuta e cronica. La pressione bassa che comunemente trattiamo quella cronica, ossia la pressione sanguigna relativamente bassa a lungo termine, accompagnata da capogiri, senso di vertigine, debolezza, stanchezza ed altri sintomi. Secondo le statistiche, il tasso della popolazione che soffre di pressione bassa circa del 4%, mentre tra gli anziani la percentuale potrebbe raggiungere il 10%.
Non sottovalutare i danni della pressione bassa
Visto che il cervello molto sensibile alla carenza di sangue e di ossigeno, sono molto gravi i danni come il deficit sanguigno che pu subire l'assetto cerebrale provocati dalla pressione bassa. e di conseguenza i malati che accusano spesso senso di vertigine, giramenti di testa, oscuramento della vista, una cattiva memoria ed ottusit mentale e possono facilmente essere colpiti da stenocardia ed infarto del miocardio.
Che cosa deve fare chi soffre di pressione bassa a lungo termine?
La pressione bassa a lungo termine pu ridurre le seguenti funzioni vitali, producendo i principali seguenti fenomeni: miopia, riduzione dell'udito, l'indebolimento della memoria, la provocazione o l'aggravarsi della demenza senile, l'aumento notevole del verificarsi di fenomeni come il senso di vertigine, capogiri, svenimenti e fratture. Inoltre la pressione bassa provoca anche mancanza di energie, affaticamento mentale, depressione e cos via.
La dieta alimentare di chi soffre di pressione bassa prevede i seguenti punti
1. mangiare carne, pesce e verdure, abbinare in modo ragionevole gli alimenti, garantire l'apporto generale e sufficiente di tutte le sostanze nutritive, trasformando la propria costituzione da fragile a robusta.
2. se accompagnata da anemia per la carenza di globuli rossi o ipocromia, si deve nutrirsi appropriatamente con cibi ricchi di proteine, ferro, minerali, vitamine B12 e C ed altre " che originariamente producono sangue", come fegato di maiale, carne magra, latte, pesce e crostacei, soia, formaggio di soia e verdure e frutta fresca. La cura dell'anemia giova ad aumentare la defluizione di sangue da parte del cuore, a migliorare la quantit di rifornimento del sangue al cervello, ad innalzare la pressione e ad eliminare i sintomi negativi provocati dalla pressione bassa.
3. rispetto alla pressione alta, per chi soffre di quella bassa sono adatti i cibi ad alto contenuto di sodio e colesterolo e la quantit del loro assorbimento del minerale al giorno deve raggiungere 12-15 grammi. Il consumo alimentare spesso appropriato dei cibi ricchi di colesterolo quali cervella, fegato, uova, formaggio, uova di pesce e ossa di maiale, favorevole all'innalzamento della densit di colesterolo nel sangue e all'aumento della tensione arterosa, alzando cos la pressione sanguigna.
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