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    (GMT+08:00) 2005-09-21 11:26:19    
    "Taiwan, l'isola tesoro della Cina", 2° programma
    Li Baoyue

    cri

    Amici ascoltatori, benvenuti al concorso "Taiwan, l'isola tesoro della Cina". Nel programma precedente, vi abbiamo illustrato la storia di Taiwan quale parte della Cina e l'origine del problema di Taiwan. Nell'odierno programma, vi interpreteremo la politica principale del governo cinese per risolvere il problema di Taiwan e i suoi sforzi per la soluzione del problema e per la realizzazione della riunificazione nazionale.

    Amici ascoltatori, avete appena ascoltato un pezzo della registrazione del discorso del Capo dello Stato cinese Hu Jintao nel marzo scorso su come risolvere il problema di Taiwan. Egli ha detto nel suo discorso che la Cina dà il benventuo agli sforzi di qualsiasi persona o partito indirizzati al sostegno del principio di "Una Sola Cina". qualunque persona o partito di Taiwan, qualsiasi cosa abbia fatto o detto in precedenza, se riconosce il principio di "Una Sola Cina", la Cina intende parlare dei problemi sullo sviluppo delle relazioni delle due sponde dello Stretto di Taiwan e della promozione della riunificazione pacifica.

    A partire dalla fondazione della Repubblica Popolare Cinese nel 1949, il governo cinese non ha mai rinunciato agli sforzi finalizzati a realizzare l'unificazione completa nazionale; il principio politico fondamentale del governo cinese per risolvere il problema di Taiwan consiste in una "riunificazione pacifica, un paese e due sistemi", i cui contenuti centrali sono: l'intenzione di realizzare l'unificazione delle due sponde dello Stretto di Taiwan attraverso i negoziati di pace, e dopo la riunificazione, il corpo principale del paese, ossia il continente cinese persisterà nel sistema socialista, mentre Taiwan manterrà l'attuale sistema capitalista a lungo termine.

    Il governo cinese ha promosso attivamente lo sviluppo delle relazioni delle due sponde dello stretto per molti anni. Per gli sforzi comuni delle due sponde dello stretto, a partire dalla seconda metà degli anni 80 del secolo scorso, lo stato di separazione completa, durato per quasi 40 anni è terminato e gli scambi economici, culturali e personali reciproci hanno conosciuto un rapido sviluppo. Secondo le statistiche, nell'ultimo decennio, il volume del commercio fra le due sponde ha raggiunto oltre 400 miliardi di dollari USA, di cui il bilancio attivo della parte di Taiwan occupa circa 300 miliardi di dollari USA. La madrepatria ha anche creato molte condizioni favorevoli per le visite dei familiari, per il turismo, gli affari commerciali dei compatrioti di Taiwan nel continente. Attualmente, centinai di migliaia di abitanti di Taiwan lavorano, studiano o abitano nel continente. Per garantire i loro diritti e interessi ragionevoli, le strutture legislative, il governo centrale e i governi locali ai vari livelli hanno elaborato una serie di leggi e regolamenti, e li hanno effettuati concretamente. Nel frattempo, il governo cinese si sta impegnado a promuovere lo svolgimento dei colloqui politici fra le due sponde dello stretto.

    Tuttavia, a parte di Taiwan ha posto molti ostacoli per i suoi abitanti a visitare i loro familiari, a viaggiare e ad effettuare affari commerciali nel continente in modo da impedire scambi ulteriori fra i compatrioti delle due sponde dello stretto di Taiwan; in particolare negli ultimi anni, con la perdita del potere del Kuomintang cinese a Taiwan, si è verificata un'esclation delle attività separatiste nell'isola, i personaggi al potere avanzano continuamente la politica dell' "Indipendenza di Taiwan" per separare l'isola dalla Cina e non riconoscono il fatto che Taiwan fa parte della Cina, il che ha provocato la tensione delle relazioni fra le due sponde.

    Ciò nonostante, il governo cinese non ha abbandonato gli sforzi per la riunificazione pacifica delle due sponde. Nel suo discorso sulla soluzione del problema di Taiwan pronunciato nel marzo scorso, il Capo dello Stato cinese Hu Jintao ha affermato:

    Il continente non abbandonerà mai gli sforzi per la riunificazione pacifica delle due sponde dello Stretto di Taiwan. Tutti gli affari favorevoli ai compatrioti di Taiwan, favorevoli agli scambi delle due sponde dello stretto, favorevoli alla tutela della pace regionale dello stretto di Taiwan e favorevoli alla riunificazione pacifica, la parte del continente farà del suo meglio per metterli in pratica e portarli a termine nei migliori dei modi.

    Certamente, verso le attività d' "Indipendenza" delle atutorità di Taiwan in continua escalation e l'intenzione di alcuni paesi di intervenire nella riunificazione della Cina, il governo cinese ha dichiarato seriamente più volte che per salvaguardare l'unificazione nazionale, il governo cinese non prometterà l'abbandono della forza militare. Il Capo dello Stato cinese Hu Jintao ha ribadito la ferma posizione nel suo discorso del marzo per la soluzione del problema di Taiwan. Egli ha detto:

    La salvaguardia della sovranità nazionale e dell'integrità territoriale costituiscono gli interessi statali fondamentali. Chiunque voglia danneggiare la sovranità nazionale e l'integrità territoriale della Cina, dovrà vedersela con 1 milardo e 300 milioni di cinesi. Sull'opposizione alla secessione nazionale, un problema di principio ed estremamente importante, non abbiamo alcun dubbio, ambiguità o retrocessione. La Cina appartiene ad 1 milardo e 300 milioni comprendente 23 milioni di compatrioti di Taiwan. Tutte le decisioni riguardanti la sovranità e l'integrità territoriale della Cina verranno prese congiuntamente dal popolo di 1 miliardo e 300 milioni di persone.

    In marzo, l'organismo supremo del potere cinese ha elaborato una legge "la Legge anti-secessione", stabilendo in forma di leggele politiche di principio sulla soluzione del problema di Taiwan e la determinazione contro la separazione del paese.

    Per ricercare la pace e la stabilità della regione dello Stretto di Taiwan e promuovere lo sviluppo delle relazioni delle due sponde, nel primo semestre dell'anno corrente, il Partito Comunista Cinese e il Segretario Generale del Comitato Centrale del PCC Hu Jintao hanno mandato un invito al Lian Zhan, Presidente del Partito Kuomintang cinese, il più grande partito dell'opposizi0one dell'isola, perché visitasse il continente. Alla fine di aprile, i massimi leader dei due pariti hanno realizzato per il primo colloquio a Pechino dopo 56 anni di ostilità tra le due sponde, le due parti hanno raggiunto un'ampia comprensione comune sul ripristino quanto prima delle consultazioni paritarie alle condizioni di persistenza nel principio di "Una Sola Cina". Dopo la visita del Presidente del Kuomintang nel continente, i presidenti degli altri due partiti non al potere, ossia il Partito Primo Popolo e il Nuovo Partito hanno visitato successivamente il continente, raggiungendo comprensioni comuni simili con Hu Jintao.

    Attualmente, il Partito Kuomintang cinese , il Partito Primo Popolo ed il Nuovo Partito hanno costituito un'alleanza e occupano la maggioranza nello "Yuan legislativo" di Taiwan. Anche se le attività di benevolenza fra il continente e i tre partiti suddetti sono attaccate dall'autorità di Taiwan che segue ancora la linea dell' "indipendenza di Taiwan", ma hanno ottenuto ampi apprezzamento e appoggio nelle due sponde dello Stretto di Taiwan e nella comunità internazionale, la gente tiene quindi un bel desiderio sulla prospettiva delle relazioni fra le due sponde dello Stretto.

     

    Domanda 3: Qual'è la politica di principio del governo cinese per risolvere il problema di Taiwan?.

    Domanda 4: Nel marzo scorso, l'organismo supremo del potere cinese ha elaborato una legge che ha stabilito le politiche di principio della soluzione del problema di Taiwan e la determinazione contro la secessione del paese con strumenti legali. Qual'è il nome di questa legge?