Il governo Qing portò avanti il nuovo sistema politico per motivi storici estremamente complessi. Dopo la firma del "Trattato del 1901", l'imperialismo iniziò ad applicare in Cina la politica di "dominare la Cina tramite la Cina stessa". Il governo Qing fu ridotto del tutto a strumento con cui i colonialisti controllavano il paese. Una corte troppo decadente non corrispondeva agli interessi delle potenze straniere, che chiesero quindi al governo Qing di fare qualcosa per assumersi le funzioni di loro agente. Inoltre la macchina statale del governo Qing non funzionava più, in più l'ideologia rivoluzionaria della democrazia borghese era sempre più vigorosa, da cui appelli sempre più forti in favore della riforma. Per riordinare il programma della corte e salvaguardare la propria dignità e potere, anche il governo Qing doveva adottare le misure necessarie. Alla fine del gennaio 1901 questo emise il decreto sul nuovo sistema politico e nell'aprile dello stesso anno istituì il Dipartimento amministrativo di supervisione, con le funzioni di organismo preparatorio del nuovo sistema politico, nominando sei funzionari tra cui Li Hongzhang, in modo da portare avanti la nuova politica.

Il contenuto del nuovo sistema riguardava la politica, l'economia, il settore militare, la cultura e l'istruzione. In campo politico, l'Ufficio del primo ministro divenne il primo dei sei uffici subordinati al Dipartimento affari esteri, venne licenziato il personale in eccesso e riordinato il sistema di promozione dei funzionari governativi. In campo economico, si impresse nuova vitalità al commercio e si incoraggiò l' industria; si crearono anche compagnie ferroviarie, minerarie, agricole, industriali e artigianali e si costruirono opere idrauliche per lo sviluppo agricolo. In campo miliare, si organizzò e si addestrò il nuovo esercito, eliminando quello di tipo vecchio, nel contempo si sospesero gli esami di arti marziali, si istituirono scuole militari per la formazione di personale qualificato e un dipartimento di pattuglie di polizia per la tutela della pubblica sicurezza. Nei campi culturale e dell'istruzione, si misero al bando gli esami imperiali, si incoraggiarono gli studi delle scienze occidentali e si inviarono più volte studenti all'estero.

In apparenza le misure del nuovo sistema politico paiono simili a quelle del Movimento riformista del 1898, in realtà la loro natura era del tutto diversa. Il nuovo sistema politico cercava solo un qualche cambiamento del metodo concreto di governo, senza toccare affatto il sistema di governo feudale. Il nuovo sistema politico pare comprendere ampi contenuti, in realtà per lo più vuoti e nominali. Per l'addestramento del nuovo esercito furono spese enormi somme. In nome del nuovo sistema, i funzionari implicati si macchiarono di malversazioni e pochi investirono veramente in progetti concreti. Quanto alla ripresa del commercio, nonostante fossero state fissate le regole degli incoraggiamenti, furono imposti nuovi oneri fiscali, suddividendo le botteghe dell'intero paese in 9 categorie, tassate in proporzione. Nei vari regolamenti e decreti nei confronti delle imprese farroviarie e minerarie, il governo Qing non persistette nemmeno nella tutela della sovranità statale e degli interessi dell'industria e del commercio nazionali, ingraziandosi al contrario l'imperialismo e provocando in tal modo all'interno del paese una serie di movimenti per il recupero dei diritti.

Il nuovo sistema politico del governo Qing produsse influenze complesse. Sebbene il nuovo esercito abbia svolto un certo ruolo nella salvaguardia del potere del governo Qing, la maggior parte venne in seguito controllato dal partito rivoluzionario, diventando un'importante forza in vista della rivoluzione del 1911 e del rovesciamento del regime dinastico. La cancellazione degli esami imperiali e l'incoraggiamento degli studi delle scienze occidentali promossero la nascita del corpo di intellettuali di tipo nuovo della Cina moderna, favorendo la diffusione delle nuove nozioni occidentali e dell'ideologia democratica borghese. L'incoraggiamento dell'industria e del commercio elevò la posizione sociale degli industriali e dei commercianti, promuovendo lo sviluppo dell' industria e del commercio nazionali. Tuttavia dal punto di vista globale, l'applicazione del nuovo sistema politico non riuscì a cambiare l'autocrazia feaudale nè a rendere prospera e potente la Cina, al contrario accelerò la caduta definitiva del governo Qing a causa dell'aumento degli oneri che aggravavano il fardello della popolazione.