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    Le Antiche Favole Cinesi
    (GMT+08:00) 2005-07-06 10:13:48    
    La religione in Cina
    Zhang Jisheng

    cri
    La Cina un paese in cui coesistono diverse religioni, per via della presenza delle tre principali religioni del mondo, ossia Buddismo, Islamismo e Cristianesimo, oltre al Taoismo di origine autoctona. Secondo i dati dell'Ufficio affari religiosi del Consiglio di Stato, attualmente la Cina conta 100 milioni di buddisti, 17 milioni di musulmani, 12 milioni di protestanti e 4 milioni di cattolici. Tuttavia in Cina l'influenza della religione sulla vita sociale e politica non cos forte come negli altri paesi. Prima di tutto vi parleremo del Buddismo. L'introduzione in Cina del Buddismo dall'India si pu far risalire a 2000 anni fa. In Cina quasi tutta la popolazione delle etnie Tibetana, Mongola e Dai professa il Buddismo. Attualmente il paese conta pi di 9500 monasteri buddisti dove vivono 200 mila monaci. L'Associazione buddista cinese, istituita nel 1953, un'organizzazione che riunisce i buddisti delle varie etnie dell'intero paese. Il Taoismo una religione autoctona con una storia di pi di 1700 anni. L'Associazione taoista cinese, fondata 40 anni fa, l'organizzazione nazionale dei taoisti. L'Islamismo stato introdotto in Cina pi di 1300 anni fa dai paesi arabi. In Cina i musulmani sono per lo pi concentrati nelle regioni autonome del Xinjiang Uygur e del Ningxia Hui e nelle province del Gansu, Qinghai e Yunnan, nell'ovest del paese, ma sono anche distribuiti nelle altre province e municipalit. L'Associazione islamica cinese, fondata del 1953, l'organizzazione nazionale del mondo islamico del paese. Il Cattolicesimo stato introdotto in Cina verso il 7 secolo. Attualmente il Paese conta circa 4600 chiese cattoliche, 4 milioni di fedeli, 4000 prelati, 11 seminari e una decina di conventi di suore. L'Associazione dei cattolici patriottici e l'Episcopato costituiscono le due maggiori organizzazioni nazionali del Cattolicesimo del nostro paese. L'Associazione dei cattolici patriottici cinesi, fondata nel 1957, un'organizzazione popolare che ama la patria e la religione. Il Protestantesimo venne introdotto in Cina nel 19 secolo. Attualmente la Cina conta 12 mila chiese protestanti, 12 milioni di fedeli e 18 mila pastori, inoltre ha aperto su scala nazionale 13 seminari. L'Associazione protestante cinese un'organizzazione nazionale fondata nel 1900.

    Il rispetto e la tutela della libert di fede una politica fondamentale seguita a lungo termine dal governo cinese sui problemi religiosi. Come un diritto fondamentale dei cittadini, la libert di fede religiosa garantita dalla Costituzione e dalla legge del paese, che la considerano un affare privato dei cittadini. Mentre garantiscono la libert di fede religiosa, la Costituzione, le legge e la politica cinesi tutelano anche la libert di non professare alcuna fede. La Costituzione della Repubblica Popolare Cinese stabilisce: "Nessun organismo statale, organizzazione sociale e individuo pu costringere i cittadini a professare o meno la religione e discriminare fra credenti e non credenti"; "Lo Stato tutela le normali attivit religiose" e "Nessuno pu approfittare della religione per impegnarsi in attivit volte a sabotare l'ordine sociale, danneggiare la salute dei cittadini ed ostacolare il sistema dell'istruzione statale." La Costituzione stabilisce inoltre: "Le organizzazioni e gli affari religiosi non possono essere controllati da forze straniere". Indipendentemente dalla religione professata, tutti i cittadini godono del diritto all'elettorato attivo e passivo, mentre i beni legittimi delle organizzazioni religiose vengono tutelati. Inoltre il governo cinese ha promulgato una serie di leggi e regolamenti, in modo da tutelare i legittimi diritti delle sedi di attivit religiose. Il governo ha anche emanato i "Regolamenti amministrativi sulle attivit religiose svolte dagli stranieri sul territorio della Repubblica Popolare Cinese", rispettando la libert di fede degli stranieri in Cina e tutelando gli scambi di amicizia culturali ed accademici tra gli stranieri e il mondo religioso cinese. Mentre garantisce il diritto dei cittadini alla libert di fede, la legge cinese stabilisce anche i doveri legali che questi devono onorare. In Cina tutti gli individui e organizzazioni, ivi comprese quelle religiose, devono salvaguardare gli interessi della popolazione, la dignit della legge, l'unit nazionale e l'unificazione statale, e a nessuno permesso di disturbare l'ordine pubblico e la vita sociale e dei cittadini col pretesto della religione. Tutto ci conforme alle relative disposizioni dei documenti e convenzioni sui diritti umani delle Nazioni Unite.