Varcando l'altopiano del Pamir, Marco Polo e il suo seguito raggiunsero a Kashgar. Egli ricorda: "Cascar fu anticamente reame; aguale al Gran Cane, e adorano Malcometto. Ella ha molte citt e castella, e la maggiore Cascar, e sono tra greco e levante. E vivono di mercatanzia e d'arti. Egli hanno belli giardini e vigne e possissioni e bambagia assai; e sonvi molti mercatanti che cercano tutto il mondo; e sono gente iscarsa e misera, che mal mangiano e mal beono. Quivi dimorano alquanti cristiani nestorini, che hanno loro legge e loro chiese, e hanno lingua per loro".
Kashgar un "fossile vivente" del Xingjiang Uygur, che mantiene fino ad oggi l'aspetto originale, il che prova la verit della descrizione di Marco Polo.
Kashgar un'antica citt dell'ovest del Xingjiang Uygur, ed anche la prima e maggiore citt situata in oasi che Marco Polo incontr dopo il suo ingresso in Cina. Qui la gente professa la religione musulmana. Sin dall'antichit, Kashgar una citt economicamente prospera, ed un grosso centro ad est del Monte Verde (Congling), all'incrocio fra gli itinerari sud e nord della Via della Seta e un nodo di comunicazioni. Si tratta di una vera citt dei fiori e della frutta.
Secondo Marco Polo, fra gli abitanti di Kashgar, alcuni professavano il Nestorianesimo. vero, perch gi al tempo della dinastia Tang (618-907) la religione cristiana aveva fatto il suo ingresso in Cina attraverso la Via della Seta. Foto a sinistra: Stele, affresco e pietra di base della stele cristiana.
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