• Panorama della provincia dell'Anhui
  • Concorso “Ponte della lingua cinese” per gli studenti universitari
  • Home
  • About CRI
  • Meteo
    Galleria Fotografica
    China Radio International
    Cina
    Mondo
      Politica
      Economia
      Cultura e Spettacoli
      Scienza e Tecnologia
      Sport
      Cina e Italia
      Unione Europea

    I nostri giorni insieme

    Economia

    Cultura

    Turismo

    Storia e geografia

    Societ

    Cucina e Salute

    Le Antiche Favole Cinesi
    (GMT+08:00) 2005-02-08 11:08:39    
    La Pagoda della grande oca selvatica e il Tempio Ciensi

    cri

    Xi'an chiamata "il museo naturale di storia" dell'antica societ cinese. Qui si trovano le antiche mura meglio conservate e di maggiore dimensione del mondo, e 4 siti Zhou, Qin, Han e Tang, su una superficie totale di 108 kmq. La citt conta 34 unit sotto tutela di livello statale, 54 di livello provinciale, 230 di livello municipale e un totale di 2944 siti culturali registrati. Possiede inoltre 5 parchi forestali di livello statale come Louguantai e 4 di livello provinciale, una zona paesaggistica di livello statale e 3 di livello provinciale e 42 siti turistici come la Torre della campana e la Foresta delle steli. Ospita 120 mila beni culturali di vario tipo, tra cui molti rari tesori esistenti solo in Cina.

    La Pagoda della grande oca selvatica si trova all'interno del Tempio Ciensi (della benevolenza), situato a sud della strada della Pagoda dell' oca selvatica, all'esterno della porta Hepingmen, alla periferia sud di Xi'an, da cui dista 4 km.

    La pagoda fu eretta nel secondo anno Yonghui dell'imperatore Tang Gaozong (652). All'inizio comprendeva solo 5 piani, diventati poi 10, e dopo guerre e distruzioni, venne ricostruita con gli attuali 7 piani. Si tramandano molte leggende popolari sulla sua origine: secondo alcune sarebbe stata lasciata da uno stormo di oche selvatiche fermatosi sul posto, secondo altre sarebbe opera di immortali; altre ancora affermano che in epoca Tang sulla via dell'India alla ricerca dei sutra il monaco Xuanzang si fosse perso nel deserto, trovando una sorgente d'acqua grazie alla guida di un'oca selvatica, il che gli permise di sopravvivere, quindi, per ricambiare la benevolenza dell'oca, tornato a Xi'an avrebbe fatto costruire la pagoda.

    La Pagoda della grande oca selvatica, di forma quadrata, si erge su una piattaforma quadrata con un perimetro di 45 m. e alta 5 m., con un'altezza totale dal suolo di 64 m. Il corpo della pagoda in mattoni, quindi si presenta molto solida, con delle scale a chiocciola interne per risalirla. Sui lati di ogni piano si apre una porta ad arco che permette di osservare il paesaggio. Ai lati del piano inferiore ci sono porte in pietra le cui architravi recano raffinate sculture buddiste, secondo la tradizione modellate sulle linee tracciate dal grande pittore della dinastia Tang Yan Liben.

    Il Tempio Ciensi (della benevolenza) fu eretto nel 22 anno Zhenguan dall'imperatore Tang Gaozong Li Zhi, allora principe ereditario, per commemorare la madre, l'imperatrice Wende. Al tempo era collegato allo stagno Qujiang e ai giardini degli osmanti e delle albicocche, formando la zona pi pittoresca della Chang'an di epoca Tang, frequentata da folle di visitatori, fra cui poeti e letterati che ne trassero meravigliosi scritti. Dopo la dinastia Tang il tempio fu distrutto dalle guerre, solo la Pagoda della grande oca selvatica sopravvisse. L'odierno Tempio Ciensi ha le dimensioni della dinastia Ming, mentre gli edifici interni risalgono alla fine della dinastia Qing.