Il Pentathlon nasce come disciplina sportiva nell'antica Grecia ed era una delle principali gare dei Giochi Olimpici. La gara era per costituita da prove molto differenti di quelle attuali. Comprendeva infatti nell'ordine, corsa, salto in lungo, il lancio del disco e del giavellotto ed infine la lotta.
La prima era costituita da due giri dello stadio, il salto era piuttosto complesso perch ogni atleta doveva indossare degli attrezzi particolari denominati Alteres con i quali doveva equilibrare il corpo. Il disco, come quello attuale pesava 2 chilogrammi mentre il giavellotto era il prototipo della lancia militare. A questo riguardo si hanno notizie contrastanti perch si parla di precisione ed anche di forza. Ovvero non dato capire se fosse pi importante scagliare l'attrezzo cercando un bersaglio indicato o se fosse pi importante spedirlo il pi lontano possibile. Infine la lotta o pancrazio, prova pi importante aveva regole ben precise. Si doveva mettere gi l'avversario per tre volte. Ne bastava una soltanto se il vincitore riusciva ad immobilizzare il suo avversario senza farlo pi rialzare.
La storia dice che gli atleti partecipanti ai Giochi venivano accoppiati ed i vincitori erano ammessi ai turni successivi fino a pervenire alla finale. In caso che i concorrenti erano in numero dispari si effettuava un sorteggio per chi passava direttamente il turno. In pratica si gareggiava con un tabellone come avviene nei tornei di tennis.
Ovvio che il Barone Pierre De Coubertin, fondatore e primo presidente del comitato olimpico internazionale, sensibile ad ogni elemento classico dell'antica Grecia, accett la proposta che gli era pervenuta da pi parti di inserire nelle Olimpiadi moderne anche questa prova. L'ufficialit fu data nel 1912, alla quinta edizione dei Giochi, sede Stoccolma, alla quale presero parte 28 nazioni ed un totale di 2511 concorrenti. Ammesso il Pentathlon, le gare del programma cambiarono rispetto a quelle dei giochi ellenici, che allora si svolgevano tutte in un'unica giornata. Le cinque prove, si disputarono in altrettanti giorni ed erano nell'ordine equitazione, scherma (spada), tiro (pistola), nuoto (300m stile libero) e corsa campestre (4 Km) . Questo calendario risultato valido fino al 1988 ai Giochi di Seul. Nel '92 a Barcellona le gare vennero disputate invece in sole quattro giornate con nuoto e tiro in unica soluzione al mattino e al pomeriggio. Ulteriore novit c' stata ad Atlanta, dove il nuovo regolamento prevedeva la sola gara individuale da disputarsi in unica giornata con 32 concorrenti, massimo tre per nazione, qualificati attraverso prove stabilite dalla federazione internazionale e quindi eliminando la classifica a squadre, che come noto veniva determinata dalla somma dei punteggi di tre atleti partecipanti.
Per la cronaca all'Olimpiade americana soltanto tre nazioni avevano qualificato altrettanti atleti, l'Ungheria, la Russia e l'Italia. Infine a Sydney nel 2000, dove per la prima volta hanno gareggiato anche le donne, c' stato ancora un cambiamento. Sempre numero bloccato di partecipanti e le cinque prove che vengono effettuate senza soluzione di continuit in una unica giornata, ma gli atleti che partecipano, sia uomini che donne, sono 24, tutti ammessi ai Giochi attraverso meeting di qualificazione. Ogni nazione pu essere presente con un massimo di due atleti. La prova a squadre resta per in tutte le altre manifestazioni internazionali, in particolare i mondiali e le prove continentali, dove il programma prevede inoltre la gara di staffetta, inserita dalla federazione internazionale 1989.
Facendo un passo indietro, per quanto riguarda le donne, queste avevano iniziato a gareggiare in forma non ufficiale fin dagli anni '70 e nel 1971 a San Antonio (Usa), la federazione internazionale (UIPMB) aveva deciso di creare un regolamento per il pentathlon moderno femminile, che poi stato riconosciuto l'anno successivo a Monaco. Gare internazionali ed anche una Coppa del Mondo, hanno avuto luogo fino al 1980, ma stato nel 1981, con la disputa del primo Campionato del mondo svoltosi a Londra, che l'attivit femminile entrata nel mondo ufficiale dello sport. A quella prima edizione hanno preso parte 30 concorrenti di 9 nazioni.
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