Dal coro di campagna nascono nuove speranze
Il 2020 è l'anno in cui la Cina si è prefissata di realizzare una società moderatamente benestante e di debellare completamente la povertà. Sotto la guida del Partito Comunista Cinese, i vari settori si sono impegnati a fondo nella causa, per cui le zone povere hanno visto enormi cambiamenti, avanzando, mano nella mano, nella direzione di una società moderatamente benestante.
Nel villaggio di Hongbao, nella contea di Zhongning della città di Zhongwei, nella regione autonoma di Ningxia Hui, c'è un coro formato da oltre 80 contadini. Gli abitanti del villaggio, che si sono emancipati della povertà e le cui condizioni economiche migliorano continuamente, considerano questo coro il loro sostegno spirituale, ed elogiano con il canto il bel paesaggio della terra natale e la nuova vita nelle campagne.
Hongbao è un villaggio di emigrati a fini ecologici. Negli anni '90 del secolo scorso, la regione autonoma del Ningxia Hui ha infatti attuato la politica di emigrazione allo scopo di alleviare la povertà, per cui i suoi abitanti si sono trasferiti qui dalla zona montana di Xihaigu. Grazie alla loro diligenza e perseveranza e con il sostegno delle politiche agevolate dello Stato, i locali hanno visto un netto miglioramento delle condizioni economiche e del tenore di vita, per cui ora nutrono nuove aspettative circa la loro vita spirituale e culturale. Nell'aprile 2019, con il sostegno del comitato del PCC della contea di Zhongning, nel villaggio è stato fondato questo coro di contadini.
Il fondatore e capo del coro, Li Zhenhong, che proviene dal Centro culturale della contea di Zhongning, afferma che ora i membri sono già un’ottantina, con un'età media di oltre 40 anni. Gli ultrasessantenni sono 4.
“La maggior parte ha un livello di istruzione bassissimo e una dozzina non è mai andato a scuola. Ma persistono da più di un anno. Di giorno lavorano e la sera alle 20 accorrono da tutte le direzioni a Hongbao. Le prove durano fino alle 23.”
I membri del coro di giorno lavorano la terra, per cui possono cantare solo la sera. La signora Cao Li, un membro del coro, fa notare che, indipendentemente dagli impegni e dalla stanchezza della giornata, la sera tutti vanno al coro a imparare.
“Anche se tira vento o piove, se il maestro avverte che oggi ci sono le prove, nessuno manca all’appuntamento. Per esempio, in questi giorni, molti sono occupati nella raccolta del gouqi (wolfberry) e non ce la fanno a finire per le 8 di sera, ma lasciano il lavoro e vengono lo stesso al coro. Tutti sono molto contenti. In effetti, tutti speriamo che arrivi questo momento. Nonostante la stanchezza, non vediamo l'ora di cantare in coro ogni giorno, davvero!”
Parlando dei risultati della sua adesione al coro dei contadini, la signora Zhao Cailing, che ne fa parte, afferma che in passato, a causa della povertà, non nutriva aspettative di tipo spirituale. Entrando nel coro, ha realizzato un desiderio che prima non osava neppure nutrire, arricchendo così la sua dimensione spirituale.
“Con l’ingresso nel coro, ho trovato fiducia e ispirazione per la vita. Sono anche diventata più vivace e sana! A casa comunico di più col marito e con i figli, il che influenza positivamente i ragazzi.”
Secondo il capo del coro, Li Zhenhong, dopo la fondazione, la gente del villaggio nutre aspettative diverse verso la vita. L’arte corale esprime anche il nuovo stile dei contadini in corsa verso la vita benestante.
“Prima di tutto, il loro aspetto è cambiato, ormai sono diversi dagli altri contadini. Noi non siamo l’arte del coro, ma lo spirito del coro. Cantiamo lo spirito dei contadini di emancipazione dalla povertà e di miglioramento delle condizioni economiche nella nuova era e lo spirito di gratitudine verso il Partito Comunista Cinese.”