L'artemisinina non è l'unico regalo della Cina al mondo
Il 2022 segna il 50° anniversario della scoperta dell'artemisinina. 50 anni fa, alcuni scienziati cinesi, rappresentati da Tu Youyou, sono stati i primi a scoprire ed estrarre con successo l'artemisinina, che ha contribuito a debellare completamente la malaria in Cina. Si tratta di un farmaco importantissimo che la Cina ha generosamente donato al mondo. In qualità di capo di Stato cinese, Xi Jinping ha sottolineato nella sua lettera di auguri per il 50° anniversario della scoperta dell'artemisinina e il Forum internazionale per la creazione di una comunità umana della salute che si è tenuto il 25 aprile, che con la scoperta e la promozione dell'artemisinina, la Cina ha "offerto un importante contributo al controllo globale della malaria e alla protezione della salute umana".
Attualmente, l'umanità sta affrontando la più grave pandemia del secolo e come avvenuto in passato quando la Cina ha donato l'artemisinina al mondo, il paese ha nuovamente teso la mano al mondo con la sua più grande operazione umanitaria d'emergenza. Fino ad oggi, la Cina ha fornito centinaia di miliardi di forniture antiepidemiche a 153 paesi e 15 organizzazioni internazionali, e 2,2 miliardi di dosi di vaccini a più di 120 paesi e organizzazioni internazionali, contribuendo significativamente a colmare il "gap di immunizzazione" e aiutando l'umanità a superare l'epidemia.
Il vice ministro della Sanità egiziano ha dichiarato: "La Cina ha fornito attivamente assistenza vaccinale ad altri paesi. Grazie alla cooperazione medica tra i due paesi, il tasso di vaccinazione egiziano può raggiungere il 70%". I media dello Zimbabwe hanno anche prodotto un documentario sulla storia della città turistica del paese, Victoria Falls, dove il vaccino cinese ha portato “un basso livello di infezione e zero morti" tra i residenti locali e i turisti, e la graduale riapertura dell'industria del turismo e la conseguente ripresa economica. Storie simili vengono raccontate in tutto il mondo. Un'infermiera brasiliana ha detto queste parole: "La gente ha sempre più fiducia nel vaccino cinese, è un vaccino salvavita".
Di fronte a questa crisi sanitaria globale, solo con la creazione di una comunità umana della salute sarà possibile superare l’epidemia. Margaret Chan Fung Fu-chun, presidentessa del Global Health Forum of Boao Forum for Asia, ha recentemente sottolineato che la Cina sta facendo tutto il possibile non solo per proteggere i suoi cittadini, ma anche per contribuire il più possibile alla salute di tutto il mondo.
La Cina mantiene la parola data e agisce concretamente. Che sia di fronte alla malaria o all’epidemia da nuovo coronavirus, il popolo cinese si è sempre schierato con tutti i popoli del mondo. Dunque l’artemisinina non è l’unico regalo della Cina alla comunità internazionale.