Al momento la cosa più urgente è arrivare al cessate il fuoco
Il 5 aprile il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha tenuto una conferenza aperta sulla situazione in Ucraina e il “Caso Bucha” è stato il tema focale della riunione. Il rappresentante cinese all’ONU ha sottolineato che promuovere l’attenuazione delle tensioni in Ucraina e giungere quanto prima ad una tregua rappresenta l’ansiosa aspettativa della comunità internazionale e un forte desiderio della Cina. Per quanto riguarda il “Caso di Bucha”, la parte cinese ha affermato che qualsiasi accusa deve basarsi sulla realtà dei fatti e che le parti in causa devono mantenere l’autocontrollo prima di trarre delle conclusioni evitando di muovere critiche infondate.
Attualmente la parte russa e quella ucraina appaiono ferme sulle loro posizioni. I media ucraini hanno pubblicato recentemente una serie di foto e video che riguardano l’uccisione di civili a Bucha e il governo ucraino ha accusato le truppe russe del massacro. La parte russa ha decisamente negato la responsabilità dell’accaduto, affermando che le cosiddette “prove del crimine” sono comparse dopo il ritiro delle truppe russe e l’arrivo dell’esercito e dei media dell’Ucraina, dunque tutto è stato preparato dalla parte ucraina per i media occidentali. La Russia ha presentato le sue prove al Consiglio di Sicurezza.
Sulla base del Diritto internazionale umanitario, i civili devono essere risparmiati da qualsiasi violenza nel corso di conflitti armati. Per questo motivo, la verità e i dettagli relativi al “Caso Bucha” devono essere chiariti e la responsabilità di qualsiasi azione violenta contro i civili deve essere accertata. Poiché la parte russa e quella ucraina presentano diverse affermazioni in merito, l’ONU deve inviare in Ucraina un gruppo d’indagine indipendente e oggettivo. Prima che la verità sia chiarita, le varie parti in causa devono mantenere la calma e l’autocontrollo, evitando di intensificare gli scontri armati.
Tuttavia, alcuni paesi occidentali non hanno mostrato pazienza nell’aspettare il risultato delle indagini e hanno già tratto conclusioni dando l’avvio ad una serie di azioni contro la Russia.
Attualmente si sono tenuti 5 turni di negoziati tra Mosca e Kiev e le due parti hanno già raggiunto degli accordi, in questo contesto l’attentato di Bucha ha gettato un’ombra sullo svolgimento dei negoziati.
In realtà, secondo alcuni analisti, l’attacco di Bucha si è verificato proprio nel momento in cui Russia e Ucraina hanno conseguito progressi positivi nei negoziati, ed è possibile che rappresenti un ostacolo posto da alcune forze che non vogliono vedere la conclusione del conflitto. Non dobbiamo dimenticare che 5 anni fa, le truppe americane hanno sferrato i raid su vasta scala in Siria prendendo in considerazione delle false testimonianze. Per questo motivo, nell’attuale contesto in cui sono ampiamente diffuse le notizie sia autentiche che false legate alla crisi in Ucraina, tutti sono chiamati a mantenere la calma.
Attualmente, la comunità internazionale deve da un lato a intraprendere indagini oggettive e indipendenti nei confronti dell’attentato di Bucha, dall’altro a impegnarsi a promuovere i negoziati di pace e il cessate il fuoco. Solo in questo modo sarà possibile porre un freno ad ulteriori disastri umanitari.