NED, malfamata per i suoi atti di finta democrazia
Giorni fa, Damon Wilson, il presidente della National Endowment for Democracy (NED) si è recato nella regione cinese di Taiwan insieme alla sua delegazione, diffondendo la notizia sulla cosiddetta conferenza globale sul Movimento mondiale per la democrazia che si terrà alla fine del prossimo ottobre a Taipei.
La NED è un’organizzazione non governativa ma finanziata principalmente dal governo statunitense con l’obbiettivo di interferire negli affari interni di altri paesi e di sovvertire l’ordine interno, dunque è stata soprannominata la “seconda CIA”.
Questa volta, la “longa manus” della NED ha rivolto la sua attenzione a Taiwan, e questo non è un fatto occasionale. Già nel 2003, le autorità di Taiwan hanno istituito la “Fondazione Taiwan per la democrazia” e su interesse della NED, con quest’ultima la “fondazione” è stata segretamente in contatto. Dopo la conclusione del Summit tra i leader sulla democrazia tenuto alla fine dell’anno scorso, la NED ha annunciato di tenere luogo la cosiddetta conferenza mondiale per la democrazia insieme alla “fondazione Taiwan”.
La questione di Taiwan fa riferimento agli interessi centrali della Cina, il principio di “Una sola Cina” è la base politica delle relazioni tra Cina e Stati Uniti. La visita a Taiwan della NED, finanziata dal governo Usa, rappresenta un sostegno alle forze indipendentiste di Taiwan, una grave provocazione nei confronti della sovranità e l’integrità territoriale della Cina e viola gli impegni politici assunti dal governo americano.
La riunificazione nazionale della Cina con Taiwan è una tendenza storica, che non potrà essere ostacolata da nessuna forza o individuo. Il popolo cinese, incluso i cittadini dell’Isola di Taiwan, vogliono la riunificazione nazionale, la loro volontà è la vera democrazia.