Gli USA dovrebbero lavorare per la pace invece di rifornire di armi il popolo ucraino
Prima e dopo lo scoppio del conflitto militare in Ucraina, alcuni politici e media statunitensi hanno diffuso notizie false contro la Cina, tra cui la voce che la Cina era intenzionata a fornire assistenza militare alla Russia. Questa è stata una delle calunnie che gli Stati Uniti hanno cercato di diffondere, seguiti da alcuni paesi occidentali. Alcuni funzionari statunitensi hanno persino “minacciato” di imporre sanzioni alle aziende cinesi su questa base completamente falsa.
La comunità internazionale non è estranea a questo tipo di stratagemmi statunitensi. Questa volta, la questione dell’Ucraina è usata per fabbricare false informazioni contro la Cina, con lo scopo di gettare fango su di essa, incrinare le relazioni sino-russe e spostare l’attenzione dai propri problemi interni. Sin dallo scoppio della crisi in Ucraina, la Cina si è sempre impegnata a promuovere i colloqui di pace, e ha presentato un’iniziativa in 6 punti per prevenire un disastro umanitario nel paese. Attualmente, la Cina ha fornito aiuti umanitari all’Ucraina, non armi e munizioni. La Cina ha anche espresso la sua volontà di continuare a fornire assistenza umanitaria all’Ucraina in accordo all’evolversi della situazione e alle esigenze pratiche dei cittadini.
Al contrario, gli Stati Uniti hanno continuato a fomentare discordia. Sin dal 2014, hanno inviato aiuti militari in miliardi di dollari all’Ucraina, e la NATO ha tenuto frequenti esercitazioni militari su larga scala con l’Ucraina, spingendola in prima linea negli sforzi per contenere la Russia.
Dall’inizio dei conflitti tra Russia e Ucraina, le autorità statunitensi hanno continuato ad adottare sanzioni a 360 gradi contro la Russia, fornendo una grande assistenza militare all’Ucraina, gettando benzina sul fuoco della regione. In rispetto del Memorandum firmato il 16 marzo dal presidente USA, il Dipartimento della Difesa USA fornirà nuovamente all’Ucraina un’assistenza in armi per 800 milioni di dollari, tra le quali una grande partita di armi di attacco. Gli analisti ritengono che se gli Stati Uniti fossero realmente interessai al popolo ucraino, dovrebbero cercare di favorire le negoziazioni invece di fornire armi.
Da un lato c’è la continua fornitura di assistenza militare per stringere il laccio delle sanzioni unilaterali, dall’altro non manca l’assistenza umanitaria. Ovviamente l’opinione pubblica internazionale può vedere chiaramente chi sta scatenando il confronto e chi cerca di salvaguardare la pace.
Durante l’incontro il video conferenza tra i capi di Stato di Cina e USA, il presidente americano Joe Biden ha promesso di voler portare avanti i contatti con le autorità cinesi per evitare l’escalation della tensione. Dunque gli Stati Uniti devono mantenere gli impegni presi, controllando ed esaminando i propri errori.