L’economia cinese stabile sarà ancora lo “stabilizzatore” dell’economia globale

2022-03-05 20:12:08
Comment
Share
Share this with Close
Messenger Messenger Pinterest LinkedIn

Il 5 marzo è stata inaugurata a Beijing la sessione annuale dell’Assemblea Nazionale del Popolo. Il rapporto di lavoro del governo presentato alla riunione per la deliberazione, ha riassunto i risultati di sviluppo del 2021 e ha fatto un schema per i lavori prioritari del 2021, sottolineando chiaramente la necessità di “porre la crescita stabile ad una posizione più prominente.

Attualmente l’epidemia globale è ancora in corso, l’ambiente esterno è diventato sempre più grave e incerto e lo sviluppo economico cinese ha di fronte una triplice pressione di contrazione della domanda, shock di approvvigionamento e indebolimento delle aspettative. In questo contesto, tenendo pienamente conto della situazione interna ed esterna di fronte allo sviluppo economico della Cina, Beijing ha fissato l’obiettivo di crescita del PIL intorno al 5,5% per il 2022, che corrisponde all’effettiva situazione dell’ operazione economica e incarna la strategia di “porre la stabilità al primo luogo”.

Una volta stabiliti gli obiettivi, il passo successivo è procedere un passo alla volta e andare a colpo sicuro nelle cose. Solo mantenendo la base “stabile”, si può avere più spazio per “avanzare”. Nel 2022, la Cina continuerà ad amplierà la sua apertura di alto livello. Il grande mercato aperto cinese non solo attirerà più investimenti nel Paese, ma fornirà anche alle aziende globali opportunità di sviluppo in Cina. Inoltre, con il pieno svolgimento della cooperazione dell’iniziativa “Belt and Road” e il continuo approfondimento della cooperazione economico-commerciale multilaterale e bilaterale come il Regional Comprehensive Economic Partnership (RCEP), la Cina raggiungerà il suo obiettivo di win win e benefici per tutti nella collaborazione con un maggior numero di paesi.

Nel complesso, quest’anno, sotto la guida di nuovi concetti di sviluppo, la Cina terrà conto sia delle esigenze di una crescita stabile e sia di uno sviluppo di alta qualità. Essendo la seconda maggiore economia del mondo, mentre si sforza di raggiungere gli obiettivi per l’intero anno, la Cina porterà sicuramente più energia positiva alla ripresa dell’economia mondiale e continuerà ad essere lo “stabilizzatore” dell’economia globale.

Related stories

Condividi

Articoli più letti

00:00:44
Il fantastico mondo 3D creato da un ragazzo di campagna
00:00:38
Artigianato dell’inserto vegetale
00:00:43
Fujian: la rivitalizzazione dell'industria rurale creata da tè e gastronomia tipica
00:00:45
Yudu, la moda internazionale nella vecchia base d’appoggio alla rivoluzione
Pioggia per il grano
00:02:29
Pioggia per il grano nei reperti archeologici cinesi