Gli Stati Uniti dovrebbero creare condizioni favorevoli per la cooperazione con la Cina in materia di cambiamento climatico
L’inviato speciale del presidente americano per le questioni climatiche, John Kerry, ha recentemente concluso la sua visita in Cina. Il risultato più importante ottenuto da Kerry in questo viaggio è quello di aver riportato una via d’uscita alla difficile situazione di stallo che caratterizza i rapporti Cina-USA in questo momento.
Durante la visita di Kerry, i rappresentanti di Cina e Stati Uniti hanno avuto uno scambio di opinioni sulla cooperazione in materia di cambiamento climatico e sulla 26esima conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.
Perché le relazioni sino-americane hanno preso una brusca svolta in peggio negli ultimi anni? La ragione è che gli Stati Uniti hanno fatto un grande errore di valutazione strategica sulla Cina. Durante l’incontro con Kerry, la Cina ha sottolineato francamente che se Washington non intraprenderà azioni concrete per migliorare i rapporti con Beijing, la cooperazione in materia climatica - che al momento rappresenta un’“oasi” nelle relazioni tra i due paesi - diventerà prima o poi un “deserto”. Gli Stati Uniti dovrebbero smettere di vedere la Cina come un avversario minaccioso e sospendere ogni tentativo di ostacolarla.
È stato dimostrato più volte dalla storia e dalla realtà che la cooperazione tra Cina e Stati Uniti è reciprocamente vantaggiosa, mentre la lotta non può che provocare danni. Attualmente, c’è spazio per la cooperazione tra Cina e Stati Uniti in aree come i cambiamenti climatici, la prevenzione e il controllo dell’epidemia e la ripresa economica, così come su una serie di importanti questioni internazionali e regionali. Tuttavia questa cooperazione deve essere bidirezionale e reciprocamente vantaggiosa. Gli Stati Uniti non possono danneggiare gli interessi della Cina aspettandosi una cooperazione incondizionata dalla Cina.
Solo guardando la Cina e le relazioni sino-americane in modo oggettivo e razionale, gli Stati Uniti potranno rimuovere gli ostacoli sulla strada della cooperazione sino-americana; in caso contrario, la strada della cooperazione tra i due paesi è destinata a diventare un viaggio difficile. In questo momento la palla è in mano agli Usa.