New England Journal of Medicine: governo Usa ha fallito in quasi ogni passo del contenimento dell’epidemia

Gli Stati Uniti sono il primo Paese al mondo per il fallimento nel contenimento dell’epidemia di Covid-19, il primo al mondo per lo “scaricabarile” politico e il paese numero uno per la diffusione dell'epidemia. Il governo americano ha ricevuto molte critiche per il fallimento nel contenimento dell’epidemia di Covid-19 e diversi fatti hanno dimostrato che di fronte all’epidemia il governo americano ha fallito in quasi ogni suo passo.

È ormai trascorso un anno e mezzo da quando gli Stati Uniti sono diventati il Paese con la più grave situazione epidemica al mondo, che ora è anche piombata in un circolo vizioso di “peggioramento-miglioramento-rimbalzo”. All’inizio dello scoppio dell’epidemia, il governo americano ha mantenuto un atteggiamento negativo e ha scelto di ignorare la situazione, sminuendone la gravità e perdendo il momento migliore per il suo contenimento. E non è nemmeno che i leader americani non conoscessero la gravità della situazione; nel febbraio del 2020 i media statunitensi hanno reso nota la registrazione di una riunione interna, durante la quale i funzionari del dipartimento dell’intelligence avevano rilevato in modo chiaro che la diffusione del nuovo coronavirus era la più forte della storia moderna. Le menzogne dei politici americani hanno gradualmente cambiato l’opinione pubblica americana sull’epidemia, hanno influenzato negativamente i cittadini americani, causando questo tragico disastro.

Il 20 gennaio di quest’anno, dopo che Biden ha prestato giuramento come nuovo presidente americano, i due maggiori partiti non hanno raggiunto un consenso politico sulla necessità o meno di indossare la mascherina, e lo stesso vale per il COVAX, piano molto atteso dai cittadini americani, che purtroppo ha difficoltà a superare la battaglia politica negli Stati Uniti.

Il 15 giugno di quest’anno i decessi di Covid-19 registrati negli Stati Uniti hanno superato quota 600mila. The Atlantic degli Usa ha così commentato: “ogni mattina gli americani si alzano e sentono di vivere in un Paese fallito”. The New England Journal of Medicine ha affermato in un suo articolo che il governo Usa ha fallito in quasi ogni suo passo del contenimento dell’epidemia.