Usa, “Paese numero uno al mondo per il terrorismo sulla ricerca dell’origine del coronavirus” ha calpestato lo spirito scientifico

Recentemente, una fonte che ha familiarità con l’indagine sull’origine del coronavirus condotte dagli Stati Uniti ha reso noto ai media che tali indagini condotte dai servizi di intelligence americani non hanno conseguito progressi sostanziali. Tuttavia i funzionari di alto livello del governo americano le ritengono significative, dato che possono consumare le risorse diplomatiche cinesi e ottenere maggiori vantaggi per il loro progetto di contenere la Cina.

Dopo lo scoppio dell’epidemia di Covid-19, alcune personalità americane hanno continuato ad esprimere parole negative nei confronti delle ricerche sull’origine del nuovo coronavirus. Ad aprile 2020, l’allora leader statunitense aveva detto durante una conferenza stampa di aver visionato delle “prove” secondo cui il coronavirus sarebbe uscito dal laboratorio di Wuhan”. I funzionari del governo americano che avevano partecipato direttamente alle indagini non hanno riconosciuto tale affermazione a motivo della scarsità di prove. Dopo che l’amministrazione Biden è entrata in carica, ha continuato a propagandare la teoria della “fuga dal laboratorio” del nuovo coronavirus con l’intenzione, ancora una volta, di gettare fango sulla Cina per la diffusione dell’epidemia.

Per realizzare tale obiettivo gli Usa hanno istigato i loro alleati ad esercitare pressioni sull’Oms, oltre che ad ostracizzare scienziati e a manipolare l’opinione pubblica internazionale; essi hanno addirittura chiesto ai servizi dell’intelligence del proprio Paese di trarre conclusioni sulle indagini dell’origine del coronavirus sulla base di una presunzione di colpa nei confronti della Cina.

Gli Stati Uniti sono impegnati in manovre politiche per impedire alla comunità scientifica mondiale di risalire all’origine del nuovo coronavirus. Le statistiche hanno mostrato che nel 2020 in 16 grandi città degli Stati Uniti, i crimini d'odio contro gli americani di origine asiatica sono aumentati del 149% rispetto all’anno precedente.

Le indagini sull’origine del coronavirus sono questioni scientifiche che non devono essere manipolate dalla politica né devono guidare la comunità internazionale verso una scissione. Giorni fa, CGTN di CMG ha pubblicato un rapporto d’indagine rivolto a tutto il mondo, in cui si legge che l’83,1% degli internauti è a favore del fatto che l’Oms conduca indagini sull’origine del coronavirus negli Stati Uniti. La comunità internazionale è chiamata anche a condurre indagini sul virus politico caratterizzato dal “terrorismo sulla ricerca delle origini del virus”.