Gli Stati Uniti vogliono fare “circolo contro la Cina”
Giorni fa funzionari statunitensi hanno finito le visite in Cina e nei paesi limitrofi. Questi funzionari hanno imposto la cosiddetta strategia indo-pacifica, con la chiara intenzione di seminare discordia alle porte della Cina creando un “anello contro di essa”.
Attualmente, le relazioni tra la Cina e i paesi limitrofi sono buone. La ricerca di pace e sviluppo è la comune aspirazione dei paesi in questa area. I parenti remoti non sono più intimi dei vicini. La Cina rispetto agli Usa può certamente meglio comprendere i veri pensieri e aspirazioni dei paesi limitrofi.
In effetti, nella sua visita in Cina, il vicesegretario di Stato Sherman avrebbe dovuto riportare le “Due liste”, “Tre linee rosse” e “Quattro cessazioni” proposte dalla Cina. I politici americani dovrebbero studiare con molto impegno le preoccupazioni e il pensiero cinese, cambiare la loro percezione sbagliata della Cina e le loro politiche pericolose verso la Cina, non considerandola come il loro nemico immaginario, e smettendo di limitarsi a parlare di cooperazione ma impegnandosi concretamente nel confronto, e infine abbandonare la procedura di “anello contro la Cina”. Si deve sapere che una relazione sino-americana sana e stabile non è solo conferme ai profitti delle due parti, ma è anche l’aspettativa comune della comunità internazionale.