La menzogna degli “hacker cinesi” è stata creata dagli Stati Uniti

Giorni fa, gli Stati Uniti hanno riunito alcuni loro alleati occidentali per rilasciare una dichiarazione in cui diffamavano la Cina per aver lanciato “attacchi informatici”. Gli Stati Uniti hanno inoltre perseguito 4 persone cinesi per il cosiddetto “furto su Internet”. Tuttavia, i dettagli tecnici rilasciati dalla parte statunitense non possono costituire una completa catena di prove e le sue accuse contro la Cina sono totalmente prive di fondamento.

Da lungo tempo gli Stati Uniti accusano ripetutamente e senza motivo la Cina a causa di “attacchi informatici”. Tuttavia questa volta, gli Stati Uniti e i loro alleati occidentali, hanno attaccato pubblicamente la Cina, e questo è abbastanza insolito. La comunità internazionale sospetta che si tratti di una farsa architettata e diretta degli Stati Uniti allo scopo di ideologizzare le questioni relative alla sicurezza informatica e creare un altro campo per contenere lo sviluppo della Cina.

In realtà, chi è il più grande paese di hacker al mondo? Se gli Stati Uniti affermano di essere il secondo, nessuno oserà rivendicare il primo posto! Nel settore della sicurezza informatica, attraverso i propri punti di forza tecnologici, gli Stati Uniti hanno effettuato le intercettazioni su larga scala senza scrupoli per rubare illegalmente le informazioni sensibili di altri paesi e informazioni private dei cittadini. L’incidente del “Prism Gate” o lo scandalo del “sorvegliare gli alleati” esposto dai media danesi non molto tempo fa, ha fatto chiaramente rendere conto alla comunità internazionale che gli Stati Uniti sono il più grande pericolo per la sicurezza informatica globale.

Indipendentemente dalle azioni che gli Stati Uniti e i loro alleati adotteranno, essi non avranno mai successo. Dovranno anzitutto fermare gli attacchi informatici contro la Cina, smettere di diffamarla e ritirare le loro cosiddette accuse. Non dovranno sottovalutare la volontà e la capacità della Cina di difendere la propria sicurezza informatica e i suoi interessi nazionali!