Le sanzioni assurde degli Usa contro Hong Kong saranno destinate a fallire
Venerdì 16 luglio, gli Stati Uniti hanno lanciato un “ammonimento commerciale” su Hong Kong, diffamando l’ambiente commerciale della Ras e imponendo sanzioni ai funzionari degli organi del governo centrale a Hong Kong. Si tratta di un altro attacco brusco e spavaldo americano che ha gravemente violato il diritto internazionale e le norme fondamentali che regolano le relazioni internazionali. Tale comportamento assurdo, secondo gli analisti, è un boomerang a danno degli interessi degli Stati Uniti.
Rispetto ai 12 mesi prima dell’attuazione della Legge sulla sicurezza nazionale nella Regione ad amministrazione speciale di Hong Kong della Repubblica Popolare Cinese, il volume totale del deposito del sistema bancario di Hong Kong è aumentato del 5,6% raggiungendo 14mila 900 miliardi di dollari di HK. Giorni fa, il Fondo Monetario Internazionale ha publicato un rapporto che riconferma lo status di Hong Kong come centro finanziario internazionale.
Si deve notare che l’attrazione di Hong Kong per gli investitori di tutto il mondo è costituita da diversi fattori fra cui la posizione geografica unica, la rete commerciale, e il team di specialisti. Tutti questi non sono stati regalati dagli Stati Uniti. Con l’attuazione del “Quattordicesimo Piano Quinquennale”, in particolare il progresso della costruzione dell’Area della grande baia di Guangdong, Hong Kong e Macao, Hong Kong potrà integrarsi in modo più veloce nella strategia di sviluppo nazionale del Paese. La sanzione degli Usa non ha nessun senso e non servirà a nulla.