Lo scandalo della classifica mondiale anti-Covid con gli Usa “al primo posto” getta discredito su Bloomberg News
Recentemente, nell’ultima edizione della classifica globale sulla lotta contro la pandemia pubblicata da Bloomberg News, gli Stati Uniti si sono aggiudicati il primo posto. Questo non solo ha stupito la comunità internazionale ma ha gettato discredito sulla celebre emittente televisiva.
Bloomberg News ha fatto di tutto per cambiare le regole del punteggio e mettere gli Stati Uniti al primo posto di questa classifica. Ha sminuito i punteggi degli elementi più critici delle classifiche precedenti, come il numero di casi confermati e di decessi, ha iniziato di considerare l’embargo e le politiche di controllo dell’immigrazione come fattori negativi, poi ha aumentato il calcolo dei fattori come il grado di “riapertura”. Non è difficile vedere che questo sistema di punteggio è disegnato su misura per gli Stati Uniti, mentre i paesi e le regioni riconosciuti in tutto il mondo per l’efficacia della loro lotta contro la pandemia si trovano ad occupare una posizione inferiore in questa classifica.
Tuttavia questo falso “primo posto” non può nascondere il fatto che gli Stati Uniti hanno fallito nella lotta contro la pandemia. Fino ad oggi, oltre 600 mila persone negli Usa hanno perso la vita a causa del Covid-19, e questo è il numero più alto di decessi al mondo.
La classifica di Bloomberg News non ha alcun valore scientifico, al contrario, ha gettato la maschera di falsa imparzialità, rivelando la sua natura di strumento politico. Dopo questo scandalo, la veridicità e l’accuratezza delle informazioni fornite da Bloomberg News sono ancora degne di credibilità?