L’entrata dei vaccini cinesi nella “riserva di vaccini” rafforza la lotta globale contro la pandemia

Recentemente, la Global Alliance for Vaccine and Immunization (GAVI) ha dichiarato di aver firmato accordi separati di pre-acquisto con Sinopharm (China National Pharmaceutical Group Corporation) e Sinovac Biotech CO.,LTD. Questo significa che i vaccini di Sinopharm e Sinovac sono entrati ufficialmente nella riserva di vaccini del COVAX. La fornitura dei vaccini potrà iniziare da luglio per la prevenzione e il controllo dell’epidemia nei paesi in via di sviluppo. Questo è un altro autorevole riconoscimento dei vaccini cinesi da parte delle agenzie internazionali e anche un’altra azione pratica compiuta dalla Cina per mantenere la sua promessa di rendere i vaccini un prodotto pubblico globale. Tale azione certamente promuoverà l’equa distribuzione dei vaccini e rafforzerà l’impegno globale nella lotta contro la pandemia.

La sicurezza e l’efficacia dei vaccini Sinopharm e Sinovac sono state testate. Più di 100 paesi hanno approvato l’uso di vaccini cinesi e più di 30 leader nel mondo hanno preso l’iniziativa di vaccinarsi con questi farmaci. La Cina considera sempre il “primo attributo” del vaccino come prodotto pubblico globale, ha fornito più di 500 milioni di dosi di vaccini e di soluzioni madre a oltre 100 paesi e organizzazioni internazionali in tutto il mondo, diventando in assoluto il più grande fornitore di vaccini al mondo. L’accordo di pre-acquisto dei vaccini firmato tra GAVI e le aziende cinesi permetterà ai partecipanti al COVAX di avere accesso immediato ai vaccini. Fino alla prima metà del prossimo anno saranno acquistate circa 550 milioni di dosi. Inoltre, diverse aziende cinesi di vaccini hanno anche espresso attivo interesse a partecipare al COVAX.