Gestire le relazioni Cina-Ue attraverso i principali interessi comuni

La sera del 5 luglio il presidente cinese Xi Jinping ha avuto un colloquio in collegamento video da Beijing con il presidente francese Emmanuel Macron e la cancelliera tedesca Angela Merkel. Si è trattato del secondo colloquio in collegamento video tenuto dai leader dei tre Paesi negli ultimi tre mesi. Va da sé che Cina ed Ue attribuiscono grande importanza alle relazioni bilaterali e desiderano rafforzare il dialogo e la cooperazione.

Le quattro proposte avanzate da Xi Jinping – perseverare nella corretta comprensione reciproca, rafforzare la cooperazione reciprocamente vantaggiosa, salvaguardare il vero multilateralismo e instaurare una relazione generalmente stabile ed equilibrata tra le maggiori potenze – sono preziose esperienze ottenute dallo sviluppo delle relazioni Cina-Ue e sono anche espressione della profonda comprensione e dell’attenta riflessione fatta dalla Cina sulle relazioni bilaterali con l’Ue sullo sfondo di cambiamenti epocali, al fine di pianificare un percorso che permetta alla Cina e all’Ue di gestire razionalmente le divergenze e rafforzare l’intesa e la cooperazione.

I leader di Germania e Francia hanno risposto positivamente all’iniziativa proposta dalla Cina. Angela Merkel ha affermato che: “L’Ue e la Cina sono concordi su molte cose, così come sono numerosi gli ambiti in cui è possibile cooperare. Le due parti devono rispettarsi reciprocamente e ridurre le divergenze attraverso il dialogo”. Emmanuel Macron sostiene anche l’attuazione dell’Accordo sugli investimenti Ue–Cina ed è intenzionato a rafforzare la comunicazione e il coordinamento con la Cina su questioni come i cambiamenti climatici.

Essendo Germania e Francia due grandi forze fondamentali dell’Ue, le suddette dichiarazioni dei loro leader rappresentano le voci razionali e pragmatiche all’interno dell’Ue. Il punto chiave per il prossimo passo è che queste dichiarazioni possano trasformarsi in un consenso più ampio all’interno dell’Ue, così da garantire che la cooperazione tra Cina ed Ue proceda nella giusta direzione.