Il PCC non accetta gli insegnamenti presuntuosi dei “grandi maestri”

“Il Partito Comunista Cinese e il popolo cinese andranno avanti testa alta e compiranno passi da gigante sulla strada che essi stessi hanno scelto, tenendo nelle proprie mani il destino di sviluppo e di progresso del paese!”. Queste sono le parole del segretario generale del Comitato Centrale del PCC, Xi Jinping, rivolte al mondo e pronunciate durante la cerimonia per il centenario della fondazione del Partito.

Qual è questa “strada scelta dal popolo”? Ha un nome importante; è la strada del socialismo con caratteristiche cinesi. Non è un percorso nato dal nulla, ma è stato scoperto dal popolo sotto la guida del PCC ed è il risultato di diversi tentativi compiuti con grande impegno e sacrifici. L’esperienza pratica ha comprovato la validità di questa strada che potrà condurre alla grande rinascita della nazione cinese, e il popolo verso una vita migliore.

La storia centenaria del Partito ha provato che solo il socialismo può salvare la Cina e che solo il socialismo con caratteristiche cinesi può lavorare allo sviluppo del paese. Qualche studioso occidentale ha affermato che “il socialismo non può eliminare la povertà e che invece può rendere il problema comune”. Il PCC ha dimostrato con i fatti che “la povertà non è problema del socialismo”.

Oggi è evidente come il PCC, in qualità di guida del popolo, abbia impiegato decenni a percorrere la stessa strada di industrializzazione che i paesi sviluppati hanno compiuto in secoli. In questo processo, il PCC ha prestato sempre più attenzione allo sviluppo coordinato tra la cultura materiale, politica, spirituale, sociale ed ecologica. Ciò ha creato la nuova strada della modernizzazione in stile cinese e un nuovo aspetto della civiltà umana.

Il primo luglio, Xi Jinping ha annunciato a tutto il mondo la realizzazione sul territorio cinese di una società moderatamente prospera. Si tratta di un grande fatto storico di valenza mondiale che simboleggia un passo importante verso la realizzazione della grande rinascita della nazione cinese. Il centenario del PCC rappresenta la più grande pietra miliare rivoluzionaria della storia; il sistema occidentale si è rivelato non adatto alla Cina e a molte altre parti dell’Asia, dunque è il PCC che dovrà trovare la strada più rispondente alle esigenze del paese.

Dopo una continua lotta, il PCC ha guidato il popolo nel raggiungimento del primo obiettivo del centenario del PCC, quello di realizzare una società moderatamente prospera, e sta avanzando verso il secondo obiettivo fissato per il centenario della fondazione della Repubblica Popolare Cinese. Nel corso di questo nuovo esame, il PCC trarrà insegnamento da tutti i possibili risultati proficui della civiltà umana, accogliendo con favore tutti i consigli e le critiche costruttive, senza però accettare gli insegnamenti presuntuosi dei “grandi maestri”.

La storia non è finita e non finirà; l’esperienza pratica e il tempo hanno dimostrato che la strada del socialismo dalle caratteristiche cinesi è perfettamente adatta alla Cina e che senza dubbio porterà il paese e il mondo verso un futuro luminoso.