Il PCC ha mantenuto la sua promessa di“edificare in modo completo una società moderatamente prospera”
“Noi abbiamo già realizzato il primo obbiettivo dei due centenari: la Cina ha edificato una società moderatamente prospera e ha risolto lo storico problema della povertà. Al momento stiamo avanzando con grande determinazione verso il secondo obiettivo, che è quello di portare a termine l’edificazione di un Paese socialista moderno e potente”. Queste sono state le solenni parole pronunciate da Xi Jinping durante la cerimonia celebrativa per il centenario della fondazione del Partito Comunista Cinese che si è tenuta il primo luglio.
L’edificazione completa di una società moderatamente prospera è un impegno solenne che il PCC si è assunto nei confronti del popolo ed anche un passo fondamentale per realizzare il sogno della grande rinascita della nazione cinese. Oggi, come previsto, la promessa è stata mantenuta, e questo significa che non solo la forza economica, scientifica, e generale del Paese, insieme al tenore di vita dei cittadini, hanno visto un decisivo innalzamento, ma anche che il Partito ha fornito saggezza e soluzioni cinesi a paesi e popoli intenzionati ad accelerare il loro sviluppo pur mantenendo la loro indipendenza. Questo rappresenta un grande contributo al progresso della società umana.
Volgendo lo sguardo indietro agli ultimi cento anni, molti si sono chiesti come il PCC abbia potuto superare tutte le difficoltà e continuare a vincere le sue battaglie. Xi Jinping ha fornito una risposta a questa domanda nel suo discorso dal titolo“Il grande spirito che ha portato alla fondazione del PCC”. Nel suo intervento il capo di Stato cinese ha riassunto gli aspetti centrali dello spirito che anima l’azione del PCC: persistere nelle verità e negli ideali, ricordare la vocazione originaria e la propria missione, lottare coraggiosamente senza paura dei sacrifici, fedeltà al popolo.
L’edificazione completa di una società moderatamente prospera è una risposta eccellente fornita dal PCC al popolo e alla storia. Attualmente il Partito ha condotto il popolo su una nuova strada dove arriverà a realizzare il secondo obiettivo. Dal 2020 al 2035, la Cina realizzerà la modernizzazione di socialismo. Dal 2035 alla metà di questo secolo, ossia per il centenario della fondazione della Repubblica Popolare Cinese, sarà completato il processo di edificazione di un Paese socialista moderno prospero, democratico, civile, armonioso e bello. Questo è strettamente legato al sogno dell'umanità di raggiungere la pace nel mondo.
Bisogna sottolineare che la “modernizzazione cinese”è all’insegna del concetto di prosperità comune per tutti i cittadini. Molti politici stranieri, nel presentare i loro auguri per il centenario della fondazione del PCC hanno affermato che quest’ultimo ha intrapreso un percorso straordinario grazie al quale ha potuto condividere gioie e difficoltà con il popolo e che la Cina deve il suo sviluppo e la sua crescita alla determinazione del PCC nel lavorare per il benessere del popolo. Su questa nuova strada il PCC continuerà a unire e guidare il popolo cinese nella sua lotta per una vita migliore, creerà più miracoli di sviluppo, e farà del suo proprio sviluppo una nuova opportunità per il mondo.