Gli investimenti stranieri in Cina stanno accelerando
“Il processo di assorbimento del capitale straniero da parte della Cina sta proseguendo ad una velocità senza precedenti”; questa l’analisi presentata in un recente articolo intitolato “Investire in Cina porterà beneficio” dell’agenzia stampa russa RIA Novosti. Ciò è stato anche confermato dai dati diffusi ieri (13 maggio) dal Ministero cinese del Commercio.
Secondo tali dati risulta che nei primi quattro mesi dell’anno corrente sono state istituite in Cina 14.533 imprese a capitale straniero, con un aumento del 50,2% su base annua e dell'11,5% rispetto allo stesso periodo del 2019. L’uso effettivo di capitale straniero è stato di 397,07 miliardi di yuan, con una crescita del 38,6% su base annua e del 30,1% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Perché i capitali stranieri affluiscono in Cina, in special modo nelle industrie cinesi ad alta tecnologia? La più grande attrattiva del Paese è il fatto che la Cina possiede una catena industriale completa, ma anche la sua capacità di innovazione tecnologica, il suo sistema logistico molto sviluppato, l’abbondanza di risorse umane ecc. Tali vantaggi possono ridurre efficacemente i costi operativi delle imprese straniere, ma anche apportare energie innovative allo sviluppo economico.
A causa delle incertezze create dall’epidemia globale e dalla ripresa economica, la Cina deve ancora affrontare diverse sfide nell’attrarre investimenti stranieri. Tuttavia, una Cina che continua costantemente ad ampliare la sua apertura è indubbiamente competitiva, a livello internazionale, nell’attrarre investimenti. Le buone prospettive di crescita della Cina e le ulteriori misure d’apertura aiuteranno la Cina a continuare ad attirare capitali stranieri. Tutto questo non fa che rendere le argomentazioni a favore del cosiddetto “disaccoppiamento” dalla Cina ancora più ridicole.