Che conseguenze ha portato agli Stati Uniti la guerra in Afghanistan?

Giorni fa, un comandante dell’esercito americano in Afghanistan ha affermato che gli Usa e la Nato hanno iniziato di ritirare le truppe da molte basi nel Paese. Secondo quanto previsto dal piano, il ritiro dovrebbe concludersi entro l’11 settembre di quest’anno. Con tale decisione gli Usa e la Nato porranno termine ad una guerra durata 20 anni e che ha lasciato dietro di sé una scia di devastazione in tutto l’Afghanistan.

20 anni fa gli Stati Uniti hanno dato inizio a una grande catastrofe umanitaria a nome della lotta contro il terrorismo. Secondo un progetto intitolato Costs of War lanciato dall’Università di Boston, sin dal 2001, la guerra in Afghanistan ha provocato circa 241mila morti, fra cui oltre 71mila cittadini comuni. Anche a Kabul, capitale dell’Afghanistan, si sono verificati frequentemente esplosioni ed attacchi terroristici che hanno messo in grande difficoltà la vita degli abitanti locali.

l’Afghanistan è ancora uno dei Paesi meno sviluppati del mondo. Secondo le statistiche rese note dalla Banca Asiatica di Sviluppo, il 54,5% della popolazione afghana conduce una vita al di sotto della linea della povertà, l’altro 40,1% della popolazione in età lavorativa guadagna meno di 2 dollari al giorno.

Negli scorsi 20 anni, gli Stati Uniti hanno investito più di duemila miliardi di dollari e sacrificato la vita di oltre 2400 soldati americani in Afghanistan senza riuscire però a sconfiggere i talebani, la cui influenza continua a crescere rendendo più incerto il futuro dell’Afghanistan. Va detto che i paesi che hanno subito l’intervento militare degli Usa, come Iraq, Siria e Libia, sono tutti entrati in una fase di disordine politico, di ristagno dello sviluppo e di difficoltà per la vita dei comuni cittadini.

Una delle ragioni che hanno determinato la decisione del governo americano di ritirare l’esercito dall’Afghanistan è quella di “risolvere altre priorità all’estero”, incluse quelle relative alla Cina. Collegando il ritiro dell’esercito al cosiddetto pretesto di “affrontare la sfida della Cina” non dimostra altro che la radicata mentalità da Guerra Fredda dei leader americani.

Gli Stati Uniti non possono nascondere l’assurdità, la crudeltà e il fallimento della guerra.