Vertice sul clima: serve un “vero multilateralismo” per affrontare i cambiamenti climatici
Il 22 aprile il presidente cinese Xi Jinping ha presenziato in videoconferenza da Beijing al Vertice sul clima, pronunciando un importante discorso intitolato “Costruire una comunità in cui l’uomo possa convivere con la natura” e ha avanzato una serie di principi e proposte per raggiungere questo obiettivo. Il leader cinese ha sottolineato che, per costruire una comunità in cui l’uomo possa convivere con la natura, occorre insistere sul multilateralismo e sul principio delle responsabilità comuni ma differenziate, quali fonti di ispirazione per una risposta realistica del’umanità ai cambiamenti climatici.
Nel corso della 75esima Conferenza dell’Assemblea dell’Onu dello scorso anno, Xi Jinping ha dichiarato ufficialmente che la Cina si adopererà per raggiungere il picco di emissioni di carbonio entro il 2030 e la neutralità del carbonio entro il 2060. La Cina ha promesso di passare dal picco di emissioni alla neutralità del carbonio in un tempo molto più breve di quello impiegato dai paesi sviluppati, per cui le sarà richiesto uno sforzo notevole.
Durante il vertice, Xi Jinping ha avanzato una serie di misure concrete, come ad esempio: sostenere le città, i settori e le aziende chiave che sono nelle condizioni di raggiungere prima il picco delle emissioni di carbonio; controllare rigorosamente la crescita dei consumi di carbone nei prossimi cinque anni; avviare le transazioni online del mercato del carbonio della Cina.
Xi Jinping ha lanciato un appello affinché i vari Paesi continuino a trattare il diritto internazionale come base fondamentale, a insistere sulla giustizia e l’equità come guida, con azioni efficaci come orientamento, e tutelare il sistema internazionale con al centro l’Onu, rispettando l’obiettivo e i principi della Convenzione quadro sui cambiamenti climatici dell’Onu e l’Accrodo di Parigi,
Inoltre, considerate le differenze della fase di sviluppo, della capacità economica e dei mezzi tecnologici, non è equo né realistico far assumere ai Paesi in via di sviluppo responsabilità e doveri simili a quelli dei Paesi sviluppati.
Xi Jinping ha sottolineato che i paesi sviluppati dovrebbero mostrare maggiori ambizioni e azioni e, allo stesso tempo, aiutare efficacemente i paesi in via di sviluppo a migliorare la loro capacità e resilienza nella risposta ai cambiamenti climatici, fornire sostegno a livello finanziario, tecnologico e di costruzione delle capacità, in modo da evitare di creare barriere commerciali verdi.