Oms rilascia rapporto sull’origine del SARS-CoV-2, uno schiaffo in faccia per i fabbricatori di fake news occidentali

2021-03-31 20:52:44
Comment
Share
Share this with Close
Messenger Messenger Pinterest LinkedIn

Martedì 30 marzo l’Oms ha rilasciato ufficialmente il rapporto della ricerca congiunta svolta con la Cina sulla tracciabilità dell’origine del nuovo coronavirus, che ha confermato le conclusioni della precedente conferenza tenuta a Wuhan dal gruppo congiunto di esperti, affermando che è “altamente improbabile” che il virus si sia diffuso fuoriuscendo da un laboratorio. Questa conclusione è stata come uno schiaffo in faccia per quei politici occidentali che avevano inventato la fake news secondo cui sarebbe stato “il laboratorio di Wuhan a diffondere il virus”.

Il tracciamento dell’origine del virus è una attività scientifica che richiede del tempo, ma non è basata su una infondata “presunzione di colpa”. Come ha detto il 30 marzo il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus, “questo report è un inizio molto importante, ma non rappresenta la fine delle ricerche. Non abbiamo ancora trovato la fonte del virus. Dobbiamo continuare a far riferimento sulla scienza, senza lasciare nulla di intentato”.

Dopo che il rapporto è stato pubblicato, gli Stati Uniti hanno persino mobilitato un ristretto numero di paesi e rilasciato una cosiddetta dichiarazione congiunta, mettendo in dubbio il rapporto dell’Oms e tirando nuovamente in ballo la presunta “mancanza di collaborazione da parte della Cina nelle indagini”, con l’intenzione di esercitare ulteriori pressioni politiche. Peter Ambarek, il capo del gruppo di esperti internazionali impegnati nelle ricerche sulla tracciabilità dell’origine del coronavirus dell’Organizzazione mondiale della sanità, ha dato una risposta chiara in merito, affermando che “la lunghezza del rapporto, la quantità di materiali, l’analisi dei risultati e i dati presenti nel documento chiariscono di per sé il livello di collaborazione che c’è stato da parte cinese”.

Le ricerche sulla tracciabilità dell’origine dei virus hanno uno scopo molto chiaro, che consiste nel trovare risposte su basi scientifiche a delle minacce comuni a tutta l’umanità, e non è invece quello di trovare qualcuno da incolpare. Si attende con ansia che i Paesi interessati invitino gli esperti dell’Oms a condurre studi per risalire all’origine del virus, proprio come ha fatto la Cina. Politicizzare l’epidemia non permetterà di certo di sconfiggere il virus; solo con il rispetto per la scienza, la solidarietà e la cooperazione sarà possibile salvare la popolazione mondiale da questa emergenza sanitaria.

Related stories

Condividi

Articoli più letti

00:00:44
Il fantastico mondo 3D creato da un ragazzo di campagna
00:00:38
Artigianato dell’inserto vegetale
00:00:43
Fujian: la rivitalizzazione dell'industria rurale creata da tè e gastronomia tipica
00:00:45
Yudu, la moda internazionale nella vecchia base d’appoggio alla rivoluzione
Pioggia per il grano
00:02:29
Pioggia per il grano nei reperti archeologici cinesi