Il potenziale del mercato cinese creerà occassioni sempre più grandi per il resto del mondo
“Doppia circolazione” è un concetto che viene spesso menzionato quando si parla di sviluppo economico della Cina. Sin dallo scorso maggio, i leader cinesi hanno ripetutamente sottolineato la necessità di accelerare la costruzione di un nuovo modello di sviluppo in cui la grande circolazione domestica rappresenti la colonna portante dell’economia, e in cui la circolazione domestica e quella internazionale si promuovano a vicenda. Durante le “Due Sessioni” di quest'anno, la “doppia circolazione” è nuovamente diventata un argomento di discussione piuttosto caldo.
Nel contesto del nuovo modello di sviluppo, la Cina intende costruire un'economia nazionale in cui i vari segmenti - produzione, distribuzione, circolazione e consumo - possano operare senza impedimenti, e che sia in grado di realizzare un equilibrio dinamico tra domanda e offerta, così da creare un circolo virtuoso. Ciò faciliterà sempre di più anche gli investimenti e il commercio internazionali.
Un mercato domestico cinese più sano e funzionale aiuterà inoltre la Cina a costituire una filiera industriale più completa, un migliore ambiente istituzionale e una cooperazione transfrontaliera più attiva. Stimolerà, inoltre, la riconversione e l’upgrading della "fabbrica del mondo" e fornirà migliori prodotti e servizi alla filiera industriale e alla catena di approvvigionamento globali.
La creazione di un forte mercato domestico e il continuo allargamento dell’apertura della Cina non sono due obiettivi in contraddizione tra loro, ma al contraio questi ultimi si promuoveranno a vicenda. Negli ultimi 40 anni, la Cina ha molto beneficiato della politica di Riforma e Apertura ed è ben consapevole che, per ottenere uno sviluppo di qualità ancora più alta, dovrà ampliare ulteriormente l’apertura e intensificare i contatti con l'economia mondiale.