Tre “primati”, una ferma risposta alle fake news che screditano i vaccini cinesi

2021-03-08 19:06:24
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Al momento ci sono molti nuovi vaccini contro il coronavirus sul mercato mondiale che danno speranza al mondo circa la possibilità di vincere la lotta contro l’epidemia. Tuttavia, il “nazionalismo dei vaccini” e la loro politicizzazione da parte di alcuni Paesi stanno danneggiando la cooperazione antiepidemica globale.

Nel corso della conferenza stampa della quarta sessione del 13esima Assemblea popolare nazionale cinese, tenutasi il 7 marzo, il consigliere di Stato e ministro degli Esteri Wang Yi ha indicato che un vaccino soddisfacente dovrebbe essere efficace, e non importa se è stato fabbricato in Cina o in un altro Paese. Wang Yi ha rivolto un appello a tutti i Paesi capaci di fare del loro meglio per rendere i vaccini accessibili e disponibili per i cittadini dei vari Paesi, in modo che possano diventare veramente “vaccini del popolo”.

Dato che la Cina è un Paese in prima linea nella ricerca e nella fabbricazione dei vaccini a livello mondiale, le sue azioni stanno diventando una forza importante per permettere all'umanità di sconfiggere l'epidemia.

“Sostenere fermamente il ‘primo attributo’ dei vaccini, ossia quello di essere dei prodotti pubblici”, “essere fermamente uno dei ‘primi promotori’ della cooperazione internazionale sui vaccini”, “assumere fermamente il ruolo di ‘primo difensore’ della distribuzione equa dei vaccini”. Questi sono gli sforzi compiuti dalla Cina in materia di vaccini, come dimostra una serie di dati rivelati durante la conferenza stampa.

Diciassette tipi di vaccini sono entrati nella fase di sperimentazione clinica e hanno ricevuto l’autorizzazione per l’utilizzo in più di 60 Paesi, 69 Paesi in via di sviluppo che avevano urgente bisogno di vaccini hanno ricevuto aiuti gratuiti dalla Cina; il Paese ha inoltre esportato vaccini in altri 43 Paesi e donato vaccini alle forze di peacekeeping di molti Stati e agli atleti che si stanno preparando per partecipare ai prossimi Gioci olimpici invernali. La Cina ha mantenuto le promesse fatte al mondo con azioni concrete.

In questo momento, i vaccini cinesi che supportano l’umanitarismo e l’amicizia sono inviati in diverse parti del mondo. Il “Piano di implementazione del vaccino contro il coronavirus”, che coinvolge diversi Paesi, ha fornito più di 20 milioni di dosi di vaccini a 20 Paesi. Si spera che tutti i Paesi capaci possano unirsi e trasformare il “vaccino del popolo” in un’arma con cui l'umanità potrà sconfiggere il coronavirus il prima possibile.

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