Qual è la chiave per rendere duraturo l’effetto “17+1>18”?
“Sfide senza precedenti richiedono una unità e una cooperazione senza precedenti da parte dei vari Paesi”. Il 9 febbraio il capo di Stato cinese Xi Jinping ha presieduto in collegamento video il Vertice tra i leader di Cina e Paesi dell'Europa centrale e orientale e ha tenuto un discorso tematico sullo sviluppo della “cooperazione 17+1” nel contesto della nuova situazione, proponendo quattro suggerimenti e annunciando una serie di misure importanti. Ciò non solo mostra il sentimento di amicizia che lega la Cina e i Paesi dell'Europa centrale e orientale e che li spinge a superare insieme i momenti difficili, ma indica anche la direzione per il miglioramento della cooperazione pratica tra le due parti.
Attualmente l’epidemia del secolo si sta sovrapponendo a cambiamenti mai visti negli ultimi cento anni, la Cina e i Paesi dell'Europa centrale e orientale devono far fronte ai compiti di prevenzione e controllo dell’epidemia e ripresa economica. Il bisogno di rafforzare la cooperazione è sempre più urgente.
Affrontare direttamente la sfida dell’epidemia, concentrarsi sull’interoperabilità, aderire a un orientamento pragmatico e persistere nello sviluppo eco-sostenibile. I quattro suggerimenti proposti da Xi Jinping spiegano chiaramente quali sono le priorità e quale la direzione da prendere per il prossimo passo della cooperazione tra le due parti e mostrano la responsabilità di promuovere lo sviluppo globale.
L’ex vice primo ministro polacco Grzegorz Kolodko si è detto ottimista sullo sviluppo della cooperazione tra i Paesi dell'Europa centrale e orientale e la Cina dopo l’epidemia. Ciò rappresenta le aspettative comuni dei Paesi dell'Europa centrale e orientale di approfondire la cooperazione con la Cina.
Trentacinque documenti di cooperazione intergovernativa, 53 documenti di cooperazione commerciale e il Piano d’azione di Beijing della cooperazione tra Cina e Paesi dell’Europa centrale e orientale hanno testimoniato i risultati fruttuosi del vertice, portando la cooperazione “17+1” ad un nuovo punto di partenza.
Rimanendo fedeli all'intenzione originale di promuovere una cooperazione vantaggiosa per tutti e di perseguire lo sviluppo comune e fermamente determinati nel voler creare insieme un futuro migliore, la cooperazione tra la Cina e i Paesi dell'Europa centrale e orientale avrà uno spazio più ampio, amplificherà costantemente l'effetto “17+1>18”, promuoverà lo sviluppo equilibrato dell'Unione europea e darà un forte stimolo alla ripresa dell'economia mondiale.