Qual è la situazione nel Xinjiang? Ecco la verità
Nel pomeriggio del 3 febbraio, durante una videoconferenza tenuta dalla parte cinese per le missioni diplomatiche e le agenzie delle Nazioni Unite a Ginevra, il rappresentante laotiano, Kham-Inh Khitchadethha, ha condiviso i sentimenti sulla sua visita nel Xinjiang compiuta nel 2019. Il rappresentante laotiano ha affermato che non esiste un percorso di sviluppo valido per tutti e che il governo cinese ha ottenuto notevoli risultati nello sviluppo sociale e nella protezione dei diritti umani.
Negli ultimi anni, la comunità internazionale ha espresso importanti parole di apprezzamento per i progressi compiuti nel processo di sviluppo della società nel Xinjiang. Tra gli oltre 60 diplomatici provenienti da vari Paesi ed alti funzionari delle agenzie delle Nazioni Unite presenti alla videoconferenza, molti hanno ricordato le loro visite nel Xinjiang compiute negli ultimi anni. Essi hanno decisamente riconosciuto gli sforzi fatti dal governo cinese per promuovere lo sviluppo sostenibile e proteggere i diritti umani.
La verità sul Xinjiang è aperta e chiara, e rappresenta una storia di sviluppo sociale e di unità tra le etnie che abitano la regione. I cittadini delle minoranze etniche del Xinjiang vivono una vita sempre migliore grazie al loro lavoro dignitoso, e questo basta per smascherare le bugie inventate dai politici statunitensi e occidentali.