Perché l'atteggiamento di alcuni Paesi occidentali sui vaccini cinesi è cambiato?
La scorsa settimana alcuni Paesi e media occidentali hanno cambiato il loro atteggiamento nei confronti dei vaccini cinesi. Il vaccino non è cambiato, dunque qual è il motivo alla base di questo cambio di atteggiamento da parte dell'Occidente?
Si tratta del loro modo di pensare iniziale. Dal calunniare la Cina per aver "rubato" le informazioni sui vaccini statunitensi, all'attaccare la qualità dei vaccini cinesi, alcuni Paesi occidentali non solo desiderano massimizzare i benefici per i propri vaccini sul mercato internazionale, ma anche trattare questi farmaci come uno strumento per mantenere la propria egemonia.
Purtroppo, affrontando la grave situazione epidemica e l'urgente necessità dei vaccini, i Paesi europei non riescono a mantenere la calma. Hanno rivolto la loro attenzione ai vaccini cinesi, con la speranza di trovare una risposta alla situazione di urgente bisogno.
In realtà, per quanto riguarda i vaccini, questi possono essere considerati buoni purché sicuri ed efficaci. Questo è anche un motivo importante per cui sempre più politici stranieri sostengono personalmente i vaccini cinesi. Il punto più importante è che, il mondo ha visto che la Cina attraverso azioni pratiche ha mantenuto la sua promessa di rendere i vaccini un prodotto pubblico globale.
Per alcuni Paesi occidentali non è una cosa vergognosa riconoscere che i vaccini cinesi sono sicuri ed efficaci. Lasciare che la scienza svolga il suo ruolo è l'atteggiamento corretto da adottare per prevenire e controllare l'epidemia, e dovrebbe anche essere una lezione importante da cui l’umanità dovrebbe trarre insegnamento dopo oltre un anno di lotta contro l'epidemia di Covid-19.