Prospettiva sul Forum di Davos: creare consenso per uscire dalla paura
Giorni fa, il Forum economico mondiale, che ha sede a Ginevra, ha annunciato lo svolgimento dal 25 al 29 gennaio di un dialogo online dell’Agenda di Davos. Su invito di Klaus Schwab, fondatore e presidente esecutivo del Forum economico mondiale, il presidente cinese Xi Jinping parteciperà al dialogo e terrà, via internet, un videodiscorso speciale da Beijing il 25 gennaio.
Il 19 gennaio, il Forum economico mondiale ha pubblicato il Global Risk Report 2021, secondo il quale il covid-19 ha aumentato il divario tra ricchi e poveri e le divisioni sociali, e ciò ostacolerà lo sviluppo economico dei prossimi 3-5 anni. Nel 2020 l'economia globale è precipitata nella peggiore recessione dopo la seconda guerra mondiale e il PIL di molti paesi ha subito crolli record.
Oggi, nel 2021, il presidente del FMI Kristalina Georgieva ha lanciato ancora una volta un avvertimento, ricordando che l’incertezza dell’economia globale continuerà. Le ripetute ondate dell’epidemia di covid-19 hanno più volte ricordato all'umanità che il gioco a somma zero non ha vie d’uscita.
Quattro anni fa, alla cerimonia di apertura del Forum economico mondiale di Davos, il presidente cinese Xi Jinping ha affermato per la prima volta nel suo discorso: "L'umanità è diventata una comunità dal destino condiviso", indicando delle soluzioni per affrontare le sfide comuni. Secondo molte voci dell’opinione pubblica la situazione attuale è abbastanza simile a quella esistente all’inizio del 2017 e l'umanità è nuovamente giunta a un crocevia importante.
In questo momento l’umanità intera sta affrontando la paura di un futuro sconosciuto. Soltanto la ricostruzione del consenso, la promozione della cooperazione globale e la comune costruzione di una “comunità dal destino condiviso” per l’umanità possono indicare la strada per uscire dalle difficoltà attuali e ritrovare la fiducia.