La polarizzazione politica esaurisce la vitalità degli Usa

Ad inizio del nuovo anno, un gruppo di sostenitori del presidente statunitense hanno assaltato il Capitol Hill con il tentativo di mutare il risultato delle elezioni presidenziali, il che ha suscitato una turbolenza politica che ha stupito l’intero Paese. Nei giorni seguenti, su iniziativa del Partito Democratico, la Camera dei deputati del Congresso Usa ha messo Trump sotto impeachment per la seconda volta per aver “incitato una sommosa”.

Questa serie di caos politici si devono all’insorgere concentrato di varie controversie nascoste profondamente nella società Usa e a un’escalation della lotta di potere tra politici e partiti. La Washington di oggi sta assistendo una polarizzazione di una portata mai vista nella storia statunitense. I due partiti statunitensi hanno messo i rispettivi interessi al di sopra di quelli del Paese e del popolo americano. Nonostante le ripercussioni gravi della pandemia di Covid-19, i due partiti hanno continuato a darsi colpi bassi. I pregiudizi dei partiti hanno ostacolato la distribuzione equa dei dispositivi di protezione nei diversi Stati degli Usa, l’azione per la risoluzione della crisi epidemica è fallita a causa delle dispute di vecchia data e la politica priva di coordinamento e unitarietà ha fatto sì che, finora, gli Usa abbiano pagato un prezzo carissimo, con oltre 23 milioni di contagiati e più di 380 mila morti.

In effetti, la lotta tra i partiti c’è sempre stata nel mondo politico statunitense. Uno dei motivi per cui negli Usa fu creato un sistema politico basato sulla “separazione dei tre poteri” fu proprio quello di attenuare reciprocamente il potere dell’amministrazione e quello delle due camere del Congresso. Ma nella gestione politica reale, nessun partito è in grado di controllare sia il potere presidenziale sia la maggioranza in Senato e alla Camera dei deputati. Ciò ha fatto sì che, indipendentemente da quale partito faccia parte il presidente Usa, quest’ultimo non sarà in grado di far approvare senza incontrare ostacoli importanti politiche e leggi del Paese. Questa viene considerata uno delle ragioni per cui, da tempo, non si riesce a risolvere numerose contraddizioni sociali degli Usa.

Osservando la cosa da un’altra prospettiva, la struttura della società Usa sta vivendo grandi cambiamenti e la distribuzione degli interessi all’interno dei vari ceti della società si presenta iniqua. Basandosi dal proprio punto di vista, nessun ceto sociale è soddisfatto al 100% dalle politiche attuate dal Paese. Al fine di consolidare la propria base, i due partiti statunitensi avanzano politiche nei settori del social welfare, dell’equità e dell’immigrazione, ma ciò ha portato a una situazione per cui, a livello di governance del Paese, le politiche in vigore sono tra loro in contrapposizione e difficilmente armonizzabili, finendo di fatto per danneggiare gli interessi della stragrande maggior parte della popolazione.