Gala di fine anno del meccanismo di cooperazione tra Cina e Paesi dell’Europa centrale e orientale
Quando la Cina ha proposto per la prima volta, nel 2012, un’iniziativa per la creazione di un meccanismo di cooperazione Cina e Paesi dell’Europa centrale e orientale, diverse potenze globali, tutte rappresentanti delle potenze tradizionali dell’Europa centrale e orientale, si sono interrogate sull’efficacia di questo meccanismo di cooperazione. Otto anni dopo, il meccanismo di cooperazione Cina e Paesi dell’Europa centrale e orientale non solo si è ampliato fino ad arrivare a includere “17+1” membri (17 Paesi dell’Europa centrale e orientale e la Cina) nel 2019, ma è diventato anche uno dei più importanti meccanismi per promuovere lo sviluppo delle infrastrutture, dei trasporti, del commercio e della logistica, nonché della sanità, della cultura e dell’istruzione nell’Europa centrale e orientale. I Paesi della regione si sono resi conto che la cooperazione con la Cina è vantaggiosa per il loro sviluppo sociale ed economico, e questo meccanismo di cooperazione può anche costruire un ponte tra la Cina e l’Ue.
Sabato 5 dicembre a Kunshan, città-contea cinese sotto la giurisdizione di Suzhou, sarà ospitato il Gala di fine anno del meccanismo di cooperazione tra Cina e Paesi dell’Europa centrale e orientale, che è un evento importante nell’ambito di tale meccanismo, una buona opportunità per gli scambi culturali tra artisti cinesi ed europei, che porta una ventata di speranza per la difesa del multilateralismo nel fronteggiare la crisi globale del Covid.
L’autore è Genc Mlloja, noto commentatore politico albanese.