La China-ASEAN Expo testimonia la determinazione della Cina ad espandere la propria apertura verso l’estero

Più di 150 attività di promozione economica e commerciale in modalità online e offline, 86 progetti di cooperazione per investimenti internazionali e domestici firmati, per un volume d’affari pari a 263,8 miliardi di yuan che non ha precedenti nella storia. Questi sono i risultati eccezionali raggiunti durante la 17esima edizione della China-ASEAN Expo, conclusasi il 30 novembre.

A differenza degli anni precedenti, l’edizione di quest’anno della China-ASEAN Expo si è tenuta nel contesto straordinario della pandemia. La sua inaugurazione puntuale dimostra non solo che la Cina è efficace nella prevenzione e controllo dell’epidemia, ma anche la sua determinazione a insistere su un’apertura di livello più alto e nella promozione incessante della cooperazione economica e commerciale tra Cina ed ASEAN.

Vale la pena notare quanto sottolineato dal presidente cinese Xi Jinping, nel suo discorso alla cerimonia di apertura dell’evento: la Cina considera l’ASEAN come una regione chiave cui dare priorità nei rapporti diplomatici con i Paesi vicini e per la realizzazione di alta qualità dell’iniziativa “Belt & Road”, sostiene la creazione di una comunità dal destino condiviso dell’ASEAN e la sua posizione centrale nella cooperazione con l’Asia orientale. La Cina è inoltre a favore del fatto che l’organizzazione svolga una funzione sempre maggiore nella costituzione di un quadro regionale aperto e inclusivo. Il presidente cinese ha anche avanzato delle proposte in quattro punti per la creazione di una comunità dal destino condiviso ancor più stretta tra Cina e ASEAN, indicando una chiara direzione per la cooperazione futura tra le due parti.

In questo contesto, l’edizione di quest’anno della China-ASEAN Expo, che ha avuto come tema “Realizzare insieme l’iniziativa ‘Belt&Road’, sviluppare l’economia digitale”, ha conseguito grandi risultati, il che ha dato senza dubbio nuovo stimolo allo sviluppo economico e sociale di entrambi le parti, mostrando le grandi potenzialità della collaborazione tra Cina e ASEAN.

“Belt&Road” è stata una delle parole chiave dell’evento. Come è noto, tutti i 10 Paesi dell’Asean hanno firmato con la Cina il documento di cooperazione per realizzare insieme l’iniziativa. Durante l’expo, la Cina ha sottolineato che si vuole impegnare, insieme ai Paesi membri dell’Asean, nell’attuazione della “Dichiarazione congiunta sul collegamento tra iniziativa Belt &Road e Master Plan on ASEAN Connectivity 2025 (MPAC 2025)”.

Nel contempo, nell’ambito della cooperazione bilaterale sarà sfruttato tutto il potenziale dell’economia digitale. Prioprio quest’anno ricorre l’anno della cooperazione Cina-ASEAN in questo settore. La prima edizione della China-ASEAN Expo online ha attirato oltre 1.900 aziende che hanno condotto migliaia di “negoziati online”. A ciò si aggiungono le vendite in diretta streaming che sono state uno dei momenti di punta dell’Expo.

È ovvio che la Cina, che è sempre più determinata ad espandere la propria apertura verso l’estero, si stia impegnando a far ripartire l’economia mondiale trainandola con la propria ripresa. Tutti i Paesi del mondo, compresi quelli dell’ASEAN, potranno solo beneficiarne.