Mettere il popolo al centro: la forza motrice fondamentale dello sviluppo cinese
Nel comunicato della V sessione plenaria del XIX Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, pubblicato di recente, la parola “popolo” compare 23 volte, confermandosi così una parola ad alta frequenza. Da ciò si può vedere come il Partito comunista cinese insista sempre sull’idea di sviluppo incentrato sul popolo, evidenziando una filosofia di governo che considera il popolo supremo.
Il capo di Stato cinese Xi Jinping ha ricoperto l’incarico di direttore del gruppo che si è occupato della stesura delle “proposte”, presiedendo in totale 7 simposi durante i quali ha ascoltato le opinioni e le proposte sui vari ambiti. Al contempo, durante la fase di elaborazione della bozza, è stato aperto per la prima volta nella storia della formulazione dei piani quinquennali il canale “Proposte dalla rete”, che ha prodotto oltre un milione di messaggi da parte degli internauti, da cui sono state ricavate oltre 1000 opinioni e proposte di alta qualità.
Soffermandosi sui contenuti del comunicato, gli obiettivi di sviluppo del XIV Piano quinquennale volti a “portare il benessere della vita quotidiana a un nuovo livello” e gli obiettivi di lungo termine per il 2035 con i quali si punta a “portare il Pil pro capite cinese al livello di quello dei Paesi sviluppati di medio livello e a far crescere in modo evidente il gruppo a reddito medio” sono tutti incentrati sulle crescenti esigenze della gente per una vita migliore.