Qual è il segreto del successo di Shenzhen?

Il 26 agosto ricorre il 40esimo anniversario dell’istituzione della zona economica speciale di Shenzhen. Negli ultimi 40 anni, questa città si è trasformata radicalmente: da arretrata contea agricola situata in un’area di confine è diventata una metropoli innovativa, con il Pil che è passato da meno di 200 milioni di yuan a circa 2.700 miliardi. “Ci sono oltre 4.000 zone economiche speciali in tutto il mondo, e non c’è esempio di successo più grande del ‘miracolo di Shenzhen’”, ha commentato il settimanale britannico “The Economist”.

Ma su cosa si basa il miracolo di Shenzhen? Il 18 dicembre 1978 la Cina ha avviato la sua politica di riforme e apertura, dando inizio al grande cammino verso la modernizzazione socialista. Il 26 agosto 1980 è stata poi istituita la zona economica speciale di Shenzhen, che, negli ultimi 40 anni, ha preso la guida nella realizzazione di riforme del sistema economico orientate al mercato. È in questa città che è stato stabilito per prima il quadro generale del sistema economico socialista di mercato.

L’innovazione tecnico-scientifica ha costituito la forza motrice fondamentale per lo sviluppo di Shenzhen. Oggi ci sono in città oltre 46mila stazioni base per il 5G, le quali hanno permesso a Shenzhen di raggiungere la piena copertura di rete indipendente 5G. Il 90% dei brevetti depositati e dei centri e operatori impegnati in attività di ricerca e sviluppo proviene da imprese locali.

Alla fine degli anni ‘80 del secolo scorso, Shenzhen aveva già dato forma in via preliminare a un quadro economico orientato alle esportazioni. Sin dal 1993, il volume totale dell’import-export di Shenzhen si è aggiudicato anno dopo anno il primo posto a livello nazionale. Negli anni la città ha sfruttato appieno la sua posizione geografica adiacente a Hong Kong; ha colto le opportunità offerte dall’iniziativa “Belt and Road”, dalle zone pilota di libero scambio e dalla costruzione della Guangdong-Hong Kong-Macao Greater Bay Area; e ha trasformato costantemente l’apertura legata alla mobilità delle merci e dei fattori di produzione in un’apertura istituzionale, dando nuovo impulso allo sviluppo economico della Cina.

In un contesto caratterizzato da un ambiente internazionale sempre più complesso e da crescenti fattori di instabilità e incertezza, Shenzhen – una città veloce, innovativa e aperta – continuerà a svilupparsi con impegno e a creare nuovi miracoli sul piano dello sviluppo, offrendo ancora più opportunità al resto del mondo.