Futures sul petrolio caduti in negoziazione negativa, un allarme per il mondo
Il 20 aprile le quotazioni dei contratti sul Wti con scadenza a maggio si sono chiuse a -37,63 dollari al barile. È la prima volta che i futures sul petrolio scendono in territorio negativo da quando si è iniziato a scambiarli nel New York Mercantile Exchange, nel 1983. Il fatto che il prezzo del greggio è negativo significa che i costi di trasporto del petrolio in una raffineria o in un deposito hanno superato il valore stesso del combustibile fossile.
La preoccupazione maggiore del mercato deriva dall'incertezza della situazione epidemica. Come indicato dal FMI, allo stato attuale il compito più urgente è controllare l'impatto del Covid-19 e, in particolare, aumentare le spese mediche per migliorare le capacità e le risorse del settore medico, adottando misure per ridurre la diffusione del virus. Solo quando l'epidemia sarà effettivamente sotto controllo, ci saranno le basi per discutere di ripresa economica.