Covid-19, perché gli Stati Uniti diffamano la Cina?

2020-03-17 22:27:04
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Lunedì 16 marzo, Yang Jiechi, membro dell’Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e direttore dell‘Ufficio della Commissione per gli Affari Esteri del Comitato centrale del PCC, ha avuto una conversazione telefonica con il segretario di Stato USA Mike Pompeo, nel corso della quale ha dichiarato con tono serio che alcuni politici americani continuano a diffamare la Cina e gli sforzi compiuti dal Paese per prevenire e controllare l’epidemia di Covid-19, aggiungendo che le diffamazioni contro la Cina hanno suscitato forte indignazione tra i cittadini cinesi. Yang Jiechi ha invitato gli Stati Uniti a correggere immediatamente i loro errori e a smettere di criticare la Cina senza alcun fondamento. Il direttore della Commissione per gli Affari Esteri del Comitato centrale del PCC ha anche sottolineato che nessun tentativo di screditare e calunniare la Cina potrà avere successo, aggiungendo che la Repubblica Popolare contrattaccherà con fermezza a qualsiasi azione che danneggia gli interessi cinesi.

Nell'ultimo mese il popolo cinese ha fatto grandi sacrifici e costruito la prima linea di difesa per la prevenzione e il controllo dell'epidemia a livello globale, guadagnando tempo prezioso e ottenendo così il riconoscimento generale della comunità internazionale. Nonostante i grandi sforzi compiuti, però, alcuni politici americani non hanno diretto la loro attenzione verso le misure di prevenzione e controllo dell’epidemia, ma, al contrario, hanno utilizzato l’emergenza coronavirus come strumento per fare discriminazione razziale e imputare alla Cina la responsabilità di “aver creato l’epidemia di Covid-19”.

Man mano che negli Stati Uniti emergono sempre più problemi relativi alla prevenzione e al controllo dell'epidemia, i politici americani hanno iniziato a diffamare la Cina, magari con secondi fini, per nascondere la verità sull’origine del virus. Recentemente sempre più prove hanno mostrato che il Covid-19 potrebbe essere nato negli Stati Uniti. Giorni fa, Robert Redfield, direttore del Centro di controllo e prevenzione delle malattie (CDC), ha affermato che parte dei decessi di influenza potrebbe essere stato causato in realtà dal Covid-19.

Quanti segreti sono nascosti dietro l’affermazione di Redfield? Perché gli Stati Uniti hanno chiuso nel luglio 2019 l’Istituto di ricerca top secret sulle malattie infettive dell’esercito a Fort Detrick? Dato che alcuni politici americani hanno chiesto più volte alla Cina di rendere “pubblica” e “trasparente” l’origine del Covid-19, ora tocca a loro dare spiegazioni alla comunità internazionale in modo aperto e trasparente, a favore della protezione della sicurezza del popolo.

Si raccomanda ad alcuni politici americani di riconoscere la situazione attuale e di non sottovalutare la determinazione con cui la Cina intende salvaguardare la sua immagine e i suoi interessi. Dove ha avuto origine il virus? La risposta a questa domanda arriverà dai risultati delle ricerche scientifiche.

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