Assurdo e ridicolo pretendere le “scuse della Cina”

2020-03-05 22:32:21
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“La stigmatizzazione è più terrificante dei virus. Vorrei sottolineare ancora una volta che la stigmatizzazione è il nostro peggior nemico.”

In un recente briefing mediatico tenuto dall'OMS, il direttore generale dell’organizzazione, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha espresso profondo dolore per la stigmatizzazione emersa nel corso della lotta globale all'epidemia.

In Cina, primo Paese a essere stato colpito dall'epidemia, gli attacchi di “stigmatizzazione” sono stati i più prominenti. Dall’appellativo “virus cinese” a cui certi media occidentali hanno fatto ricorso per indicare il nuovo coronavirus senza avere alcuna base che trovasse riscontro nei fatti, alle voci dei politici anti-cinesi degli Usa secondo cui il nuovo coronavirus sarebbe stato un’arma biochimica trapelata dai laboratori di Wuhan, fino al conduttore della Fox TV che, sostenendo che il “COVID-19 ha originato in Cina”, ha richiesto alla Cina di scusarsi ufficialmente.

Non possiamo che chiedere a questo conduttore: quando nel 2009 l'influenza H1N1 scoppiò negli Stati Uniti, diffondendosi in 214 Paesi e regioni e provocando 300 mila morti, chi mai pretese le scuse degli Stati Uniti? E non è stata ancora raggiunta alcuna conclusione sul luogo in cui si è originato il virus, la Cina è una vittima proprio come gli altri paesi in cui è in corso l’epidemia. Le misure di prevenzione e controllo più complete, rigorose e approfondite adottate dalla Cina, non solo stanno proteggendo la vita e la salute del popolo cinese al più alto grado possibile, ma stanno anche salvaguardando la sicurezza della sanità pubblica globale.

Ovviamente, dire che il virus abbia avuto origine in Cina è un’affermazione priva di fondamenta scientifiche, che certi media abbiano chiamato il nuovo coronavirus “virus cinese” è altamente irresponsabile e richiedere le “scuse della Cina” è ancora più assurdo e ridicolo.

Durante una recente ispezione a Beijing dei lavori di ricerca scientifica sull’epidemia di COVID-19, il supremo leader cinese Xi Jinping ha sottolineato che bisogna pianificare nell’insieme gli studi di ricerca sull’origine e la trasmissione del nuovo coronavirus, e ricorrere all’intelligenza artificiale, ai big data e ad altre tecnologie per innalzare l’accuratezza e l’efficia degli screeninig. Nell'attuale contesto in cui il mondo sta unendo le forze per prevenire e controllare la situazione epidemica, la Cina sta dando prova tramite azioni pratiche di alta responsabilità nei confronti della sicurezza della salute pubblica globale.

Il nuovo coronavirus dall’origine sconosciuta è l’attuale nemico comune dell’umanità. In questa era di globalizzazione, la solidarietà e la cooperazione sono l'arma più potente contro l'epidemia, dobbiamo sconfiggere l'ignoranza con la scienza e resistere ai pregiudizi cooperando.

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